Spaccio di droga a Poggibonsi, sei misure cautelari con l'operazione "Angiportis"

Lo spaccio avveniva nei vicoli del centro storico di Poggibonsi, con acquirenti anche da altri comuni della Valdelsa

Di Redazione | 15 Aprile 2025 alle 15:25

Il 15 aprile 2025, a Poggibonsi, i Carabinieri del Comando Provinciale di Siena hanno eseguito 6 provvedimenti cautelari (5 arresti in carcere e 1 obbligo di presentazione alla polizia), emessi dal Tribunale di Siena su richiesta della Procura. L’indagine, che ha coinvolto i Carabinieri di Poggibonsi tra febbraio e ottobre 2024, ha portato alla raccolta di gravi prove contro gli indagati, accusati di detenzione e spaccio di droga, in concorso, secondo l’art. 73 del D.P.R. n. 309/90. Secondo l’accusa lo spaccio avveniva nei vicoli del centro storico di Poggibonsi, con acquirenti anche da altri comuni della Valdelsa.

La rete di spaccio sfruttava la posizione centrale delle case degli indagati. Uno degli arrestati avrebbe avuto un ruolo centrale, rifornendo altri spacciatori al dettaglio. Nel corso delle indagini, un soggetto è stato arrestato in flagranza di reato per spaccio, 11 persone sono state denunciate e un’altra per minaccia aggravata con arma da fuoco. Inoltre, sono stati segnalati alla Prefettura numerosi consumatori di droga.

Durante le perquisizioni, sono stati sequestrati circa 70 grammi di stupefacente suddiviso in dosi. Le operazioni, che hanno coinvolto circa 100 Carabinieri, sono state supportate da unità cinofile antidroga e un elicottero dei Carabinieri. Il procedimento è ancora nelle fasi preliminari, e gli indagati non sono considerati colpevoli fino a una sentenza definitiva.



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