Il candidato sindaco risponde alle affermazioni rilasciate dal primo cittadino a Siena Tv
Il candidato sindaco Massimo Sportelli ha risposto alle affermazioni rilasciate dal sindaco Bruno Valentini a Siena Tv, per le quali tra chi appoggia le liste di Sportelli non c’è un progetto politico ma accordi di potere (LEGGI QUI: https://www.radiosienatv.it/valentini-siena-tv-attivita-intensa-pre-elettorale-ritmo-anche-nei-prossimi-5-anni/ ).
“Ha ragione il candidato Bruno Valentini a non vedere in noi un “progetto politico” – si legge in una nota – Noi, siamo il Progetto Civico Senese. Capiamo che per alcuni non sia facile comprendere che possano esistere anime in grado di mettere Siena al centro dei propri interessi. Questa coalizione civica, nasce proprio dal bisogno di ridare alla nostra comunità un ruolo primario, protagonista, lontano da logiche di partito e da interessi che distano svariati chilometri dal territorio senese. E’ un concetto che abbiamo espresso più volte e in più sedi ma che, stando alle dichiarazioni dell’attuale primo cittadino e candidato del Partito Democratico, forse non sono ancora ben chiare. Ed è normale che non lo sia per chi ha bisogno di mandare sms al capo di partito per sapere chi designare in un ente di casa nostra”
“Siena ha bisogno di “persone”, non più di “personaggi”. Una realtà come la nostra, amareggiata dalle vicende attuali, ma ancora vogliosa di scuotersi dalla polvere da cui è stata ricoperta, merita un’amministrazione che guardi alla Città come a una figlia da difendere e crescere nel migliore dei modi. E’ per questo che ci siamo legati, è per questo che stiamo portando avanti il nostro lavoro nella più completa condivisione di intenti. E questo intento ha un nome: Siena. Siena e i suoi abitanti, le sue terre, le sue eccellenze che sono sotto gli occhi di tutti, Siena e la capacità di produrre innovazione e farne la più radicata delle tradizioni. Noi siamo l’unico fronte civico. E se vogliamo ragionare su questa parola, “civismo”, ormai inflazionata per colpa di chi sotto mentite spoglie risponde solo ai partiti di potere, possiamo dare la nostra personale definizione: non esiste territorio ben governato in assenza di concordia e d’amore per lo stesso. Abbiamo scelto di costruire questo progetto proprio facendo tesoro delle nostre diversità, mettendo da parte le differenze ideologiche e sfruttando le diverse provenienze come uno strumento vantaggioso.
Appartenenze diverse, tra loro anche antagoniste, che si riconoscono e si uniscono in nome e nel superiore interesse Cittadino. È un concetto atavico e semplice, sotteso ed intrinseco a quello stesso di Senesità. Per chi è di Siena non è un concetto difficile!”