Stazione Alta Velocità, Paris e Maggi all'unisono su Creti: "Solo così Siena-Roma in due ore"

La Nuova Stazione dell'Alta Velocità MedioEtruria deve essere a Creti-Farneta. A sostenerlo è la Consigliera Regionale del PD Anna Paris che ha organizzato nel pomeriggio un incontro aperto alla cittadinanza insieme al docente di Storia dei trasporti Stefano Maggi

Di Lorenzo Agnelli | 21 Marzo 2024 alle 20:16

La soluzione individuata da Rete Ferroviaria Italiana per l’individuazione della Stazione MedioEtruria di Creti-Farneta è la soluzione più idonea da percorrere secondo la Consigliera Regionale del PD Anna Paris per superare l’isolamento che caratterizza Siena e il versante sud della provincia. La Consigliera oggi ne ha parlato davanti alla cittadinanza, spiegando i motivi per cui la stessa Paris ne sta facendo una lotta personale da portare fino infondo

“Ho avuto opportunità di esaminare il documento partecipando alla commissione dove Rfi lo ha illustrato, il documento conclude che la sede di Creti è la più opportuna e conveniente – rimarca Paris-  bisogna aprire il dibattito sull’importanza che ha per siena e provincia l’alta velocità, visto il problema dello spopolamento di molte aree interne, anche la struttura tecnica di Rfi sostiene che le stazioni vanno collocate in aree marginalizzate” evidenzia.

A sostenere questa tesi è anche il docente di Storia dei trasporti e del turismo UniSi Stefano Maggi che spiega come la Stazione di Creti sia l’unica risposta per collegare Siena a Roma in meno di due ore. Soluzione che non è incompatibile con il potenziamento degli scali di Chiusi e Arezzo. “E’ un’occasione irripetibile per rompere l’isolamento – sottolinea Maggi – per Roma sarebbero meno di due ore di percorrenza, con bus express 40 minuti e poi 60 minuti per Roma col treno. Non proponiamo di abbandonare le ferrovie Siena-Chiusi, le vogliamo potenziare, si può intanto discutere sul treno ibrido, è una soluzione rapida già realizzabile in questo 2024, per l’altà velocità ci vuole più tempo, lo scenario è per il 2029-2030”.

Lorenzo Agnelli

Giornalista pubblicista iscritto all'ordine dal 2020. Esperienza nel ruolo prima come corrispondente locale dalla Val d'Orcia e poi all’interno della redazione di Radio Siena Tv. Prendere parte alle discussioni e conoscere a fondo i fatti sono stati i fattori scatenanti della sua personale passione verso il giornalismo, concentrandosi principalmente sui fatti di cronaca che riguardano la collettività, come la politica e le sue incoerenze, materie da spiegare e rendere accessibili a tutti. Ama la città in cui lavora, Siena, e la sua terra, la Val d’Orcia, luogo capace di offrire bellezza paesaggistica ma anche umana, difficile da spiegare, ma che non si stanca mai di raccontare.



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