Non solo la politica discute sulla Stazione MedioEtruria dell’Alta Velocità, ma anche il mondo dell’economia locale punta gli occhi su questa ipotetica e tanto chiacchierata opera. Per questo anche la Camera di Commercio di Siena e Arezzo, da sempre in prima linea per la realizzazione della Stazione, accoglie con favore la notizia sull’individuazione di un luogo adatto per la sua nascita da parte di RFI.
“È sicuramente un’opera irrinunciabile – dichiara il Presidente della Camera di Commercio Si-Ar Massimo Guasconi -. La buona notizia è che da Roma è arrivato il pronunciamento sulla possibilità di realizzarla, che non era affatto scontato. La scelta della localizzazione non è mai stata la priorità per le Camere di Commercio e per le categorie economiche. Il passo in avanti che sia stata valutata fattibile e realizzabile ci fa sperare che sai riesca in tempi brevi ad avere una azione operativa tale da rendere questa infrastruttura non solo fattibile, ma in qualche modo assicurata”.
Per la Camera di Commercio non è importante il luogo esatto, se Creti o Rigutino ad esempio, ma piuttosto che la Stazione venga realizzata, per tutelare gli interessi collettivi di due province che possono ambire ad un maggiore sviluppo sia economico che turistico.
“La possibilità di servire una comunità numerosa di famiglie, aziende e turismo – prosegue Guasconi -, abbiamo tanto turismo in più dell’area di servizio della Stazione MedioPadana, quindi noi speriamo che questi numeri non solo alimentino ma rendano la realizzazione della Stazione semplice, rapida e molto utile alla nostra popolazione.”