Domenica 12 luglio (ore 18,30) torna l’appuntamento con “La Terrazza” di San Casciano Bagni, in piazza della Repubblica. Stefano Accorsi, attore di cinema e teatro, dialogherà con Federica Damiani, giornalista e presidente dell’Associazione culturale “La Terrazza”. Il sindaco Agnese Carletti sarà la “padrona di casa” di una iniziativa nata con il coinvolgimento dei residenti, delle attività commerciali e dell’Hotel Fonteverde. Filo conduttore è la storia di un campione, pensando al film di Leonardo D’Agostini uscito nel 2019 con Accorsi protagonista. Soprattutto, sarà interessante rivivere il percorso professionale dell’attore, costellato da tanti successi. Come suggerisce la trama della pellicola, quali possono essere i valori anche per chi sta sotto i riflettori del successo, specie in un’epoca così difficile per tutti? Accorsi sarà direttore artistico dello storico Teatro La Pergola di Firenze, e avrà lo stesso ruolo nella Fondazione Teatro della Toscana per il triennio 2021-2023. Nel 2014 è stato nominato Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettresdal Ministero della Cultura francese. Vanta numerosi premi tra i quali due David di Donatello per “Radiofreccia” e “Veloce come il Vento”, numerosi Nastri d’Argento tra cui uno per “Le Fate ignoranti” e per il suo esordio alla regia con il cortometraggio “Io non ti conosco”, e la Coppa Volpi come migliore attore per “Un viaggio chiamato Amore”. L’attore, durante il lockdown, ha riproposto sui suoi social e sul canale web Firenze Tv le bellissime fiabe di Gianni Rodari, diventato un appuntamento imperdibile per grandi e piccini.
La scorsa settimana hanno partecipato alla Terrazza Sergio Castellitto e Margaret Mazzantini. Sabato 18 luglio è l’occasione da parte di Walter Veltroni, altro assiduo frequentatore di San Casciano, di presentare il libro “Odiare l’odio”, insieme al giornalista Giuseppe De Filippi, vicedirettore del Tg5 e a Serena Bortone, giornalista Rai. L’indomani, domenica 19, altri due giornalisti e scrittori: Lorenza Foschini e Pierluigi Battista. L’opportunità è la recente pubblicazione di quest’ultimo: “Libri al rogo. La cultura e la guerra all’intolleranza”. Infine, sempre a proposito di nuove fatiche letterarie, domenica 26 luglio la presentazione del libro di Luca Bianchini, “Baci da Polignano”, ovviamente insieme all’autore che nella Val di Chiana di senese ha solide radici.
Come si intuisce, “La Terrazza” propone lo spirito del celebre film di Ettore Scola e, a maggior ragione in questo periodo, quello del “Decamerone” di Boccaccio, in un territorio salubre, rimasto immune dalla pandemia. Mantenendo le giuste distanze, è anche il modo per rinsaldare il legame di scrittori, politici, attori con questo angolo estremo di una Toscana che confina con Lazio e Umbria. “La Terrazza” è solo la conferma di un lungo percorso, virtuoso, da parte del Comune: «Vogliamo uscire dall’isolamento geografico – afferma il sindaco Carletti – diventando centrali con la produzione culturale, con le occasioni di incontro come questa, creando le opportunità per trattenere i residenti, sviluppare posti di lavoro».