Strade bianche e polemiche, servono gregari sui pedali per portare Siena al traguardo

Opportunità e disagi, da una foto alcune riflessioni per la città

Di Matteo Borsi | 1 Marzo 2024 alle 22:34

Strade bianche e polemiche, servono gregari sui pedali per portare Siena al traguardo

Tornano le Strade Bianche a Siena .‘La “classica del nord più a sud d’Europa” con partenza e arrivo in piazza del Campo, porta in città una parata di stelle delle due ruote sia per la gara maschile che per quella femminile. Un fine settimana all’insegna del ciclismo di altissimo livello, con atleti da ogni parte del mondo.
Le Strade Bianche a Siena però sono anche sinonimo di polemiche, opinioni divergenti, insofferenze per le strade chiuse. Che vanno messe sul piatto di una bilancia nella quale dall’altra parte c’è un evento che rappresenta una vetrina internazionale, l’opportunità di far conoscere al mondo i paesaggi mozzafiato intorno alla città, ma anche importanti risvolti per l’economia locale. Polemiche e opinioni che espresse nelle sedi opportune potrebbero anche migliorare l’evento e permettere una più corretta pianificazione futura, ma che troppo spesso sfociano in gesti deplorevoli, che danneggiano l’immagine della città.
La foto che mostra questo cartello situato a ridosso delle mura e che si presenta come biglietto da visita per un evento internazionale così importante, dovrebbe far riflettere. Opinioni e punti di vista sono legittimi, riuscire a esprimerli nei modi e nelle sedi opportune sono segno di maturità e coraggio, quelli che servono per salire sui pedali di una strada in salita: portare Siena al traguardo.

 

Matteo Borsi

Nasce a Siena nel 1979, dove inizia a bazzicare la radio a 16 anni. Dopo una lunga parentesi nella pallacanestro di alto livello nel Dicembre 2015 è tornato al primo amore, che non si scorda mai: il giornalismo. È Direttore Generale e Direttore Responsabile di RadioSienaTv. Ama i viaggi in camper, i suoi due figli, la fotografia, la cucina, il basket e… il Vivo d’Orcia.



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