Ance Siena ha incontrato oggi l’onorevole Riccardo Fraccaro (M5s), promotore della Legge sul Superbonus, insieme ad aziende, ingegneri, architetti, geometri, periti edili, e tutti gli operatori della filiera a vario titolo interessati. L’incontro, tenutosi nella sala Italo Calvino del Santa Maria della Scala, ha avuto come titolo “Superbonus o Supercrack? Tra il sogno della rigenerazione del patrimonio Italiano e il dramma dei crediti invenduti’.
Al confronto con l’onorevole Riccardo Fraccaro erano presenti Francesco Montagnani, Ordine degli Ingegneri; Nicola Valente, Ordine degli Architetti; Massimo Pettorali, Collegio dei Geometri; Moreno Giardini, Collegio dei Periti industriali: all’ordine del giorno l’analisi della situazione e i provvedimenti necessari per consentire alle aziende, che continuano ad accumulare crediti fiscali con gravi problemi di liquidità, di rispettare gli impegni verso fornitori e dipendenti.
Fraccaro, nel definire il Superbonus “la misura più efficace contro cambiamenti climatici e per l’economia” ha lanciato un’appello al Governo affinchè venga sbloccata la cessione dei crediti, dal momento che gli scenari dei prossimi mesi saranno duri per tutto l’Occidente: “Il Superbonus è una leva importantissima. Ma perché funzioni bisogna sbloccare la cessione dei crediti. E dobbiamo farlo in modo completo, non con misure spot che servono da contentino alla filiera” ha dichiarato non mancando di criticare l’Esecutivo Draghi: “In questi mesi l’atteggiamento dell’Esecutivo verso questa misura è stato negativo. Non si è mai affrontata la questione in modo organico e strutturale. Negli ultimi giorni ho comunque notato un atteggiamento più consapevole sull’importanze del Superbonus. Ma servono misure concrete per dare risposte a imprenditori e professionisti. Dobbiamo sbloccare il circuito dei crediti d’imposta per il Superbonus. Se il presidente del Consiglio crede che sia urgente farlo come noi allora ci sono le possibilità per fare un buon lavoro insieme”.
“Se c’è la possibilità di risolvere i problemi e dare risposte al Paese noi ci siamo, altrimenti è impossibile – ha proseguito – I nostri punti messi sul tavolo non sono quelli del M5S, ma sono i punti che vengono dalla realtà e dalle comunità che viviamo” ha aggiunto Fraccaro, che conclude “adesso ci rimettiamo alla valutazioni del Presidente della Repubblica e del Presidente del Consiglio, che non sono ininfluenti”.
