Susanna Ceccardi, candidata per il centrodestra alla presidenza della Regione Toscana arriva puntuale alla presentazione della sede di Forza Italia in via del Paradiso. La sua è stata una presenza molto attesa, che ha richiamato la maggior parte dei politici locali della maggioranza. Qualche foto, un abbraccio (a distanza) con il primo cittadino Luigi De Mossi e con Antonio Tajani, il vicepresidente di Forza Italia, giunto a Siena proprio per l’occasione. “Siena è un modello per tutta la toscana – afferma ai giornalisti prima di entrare nella nuova sede – , qui il Pd sembrava invincibile eppure è caduto nel 2018, credo che sia un po’ lo stesso percorso che lo porterà a cadere alle regionali del 2020. Il Pd e Renzi si basano soltanto su un sistema di potere che si auto rigenera ma le fondamenta su cui avevano fatto affidamento si sono sgretolate, ed è colpa loro. Anche questa volta sarà lo stesso sistema a rivoltarsi contro. Noi siamo la coalizione del cambiamento, dell’amministrazione che si è radicata in queste città e che ha dimostrato una diversa visione sul sociale. Negli ultimi 10 anni di gestione Rossi non si ha traccia di costruzioni di opere strategiche.”
E proprio sul presidente uscente della Regione Toscana Enrico Rossi, incalzata dai giornalisti, e sul suo operato in materia di innovazione e Tls lei risponde parlando di Tari. “Io credo sull’innovazione – afferma- , sull’impresa, sul sociale e sull’ambiente. Ma la mala gestione di Rossi ha fatto si che la Tari in Toscana sia tra le più alte d’europa. Questo perché hanno puntato sulle discariche.”
“Ma lei sa quale è la realtà di Tls?” le chiedono. “Si, ne ho sentito parlare” risponde.