Teneva chiusi 10 cani in casa, senza farli uscire per i bisogni o per passeggiare: accusato di maltrattamenti su animali, il giudice del Tribunale di Siena lo ha condannato con una severa pena da un anno e mezzo, dicendo no alla messa alla prova.
Protagonista un valdelsano che come detto teneva chiusi ben 10 cani tra due appartamenti: cattivi odori e il continuo abbaiare hanno indotto i vicini a segnalare quanto accadeva ed infatti il blitz della Forestale ha confermato la situazione degradata e gli animali sono stati sequestrati, nel 2021. La vicenda è poi approdata in Tribunale: a fronte di una richiesta di 1 anno di pena, il giudice ha inflitto un anno e mezzo più la confisca degli animali e un danno morale da 3mila euro ad una associazione animalista costituitasi parte civile. Rifiutata la richiesta di messa alla prova con cui l’uomo si metteva a disposizione per fare volontariato per una realtà che cura i cani, la difesa assicurava infatti il sincero attaccamento agli animali tanto che l’obiettivo – evidentemente naufragato – era quello di creare una sorta di canile casalingo.