Nella notte tra domenica 7 e lunedì 8 marzo, si è registrato un tentativo di furto negli uffici della sede di Siena della Pianigiani Rottami.
I protagonisti sono tre malviventi. Uno rimane all’esterno per fare da palo, mentre i complici si introducono negli uffici. Cappello e passamontagna rosso per uno, cappello grigio e mascherina anti-Covid per l’altro. Le immagini non mentono e i dettagli sono già al vaglio delle forze dell’ordine impegnate nell’identificazione dei tre soggetti.
La proprietà è stata avvertita dalla vigilanza privata intorno alla mezzanotte, una volta rilevata dalle telecamere la presenza tre persone all’interno degli uffici con piedi di porco, cacciaviti e altri oggetti da scasso.
La dinamica dell’effrazione è al vaglio dei Carabinieri, che stanno studiando le immagini di tutte le telecamere esterne ed interne presenti nell’azienda.
Sono ben chiari invece i movimenti del terzetto. Dall’officina rubano materiale di vario genere, mentre dal magazzino sottraggono pezzi di ricambio e pneumatici destinati alla vendita. Caricano poi la refurtiva su un’automobile pronta ad essere demolita, ma ancora marciante, con l’intenzione di scappare. Una volta entrati dentro agli uffici, forzano la serratura della porta d’ingresso, si dirigono verso la cassa, mettono a soqquadro cassetti e scrivanie, scassinano le macchinette automatiche. Non si accorgono tuttavia della presenza di una telecamera di sorveglianza. Presenza rilevata solo dopo alcuni minuti. Motivo che scatena la reazione dei tre soggetti, i quali riescono a danneggiare l’armadio dei server per cercare di cancellare le immagini.
Il pronto intervento di Volpe, Polizia e Carabinieri causa la fuga dei tre. I malviventi si allontanano con un magro bottino. Ben più rilevanti sono invece i danni causati.