L’assemblea dei soci di Terrecablate ha approvato il bilancio 2019 e previsto un piano di aiuti per sostenere l’economia senese in questo momento di forte incertezza per l’emergenza Coronavirus. I dati del rendiconto dello scorso anno sono positivi e permetteranno agli amministratori di destinare una parte dei ricavi ad iniziative a favore dei propri clienti, costretti a sospendere l’attività come richiesto dal decreto per fermare il Covid-19. I soci riuniti ieri in videoconferenza dalle proprie abitazioni, nel rispetto delle norme di tutela della salute pubblica, hanno plaudito al risultato dell’annata che segna un utile di esercizio di 341.642 euro, in aumento rispetto al 2018 di circa 88% e 100 mila euro di dividendo, dato invariato rispetto al precedente esercizio.
Il trend di crescita dell’azienda è confermato anche dall’ ebitda che segna 1.376.113 con un più 16 per cento rispetto all’anno precedente e dall’ebitda- margin al 28 per cento. Rimanendo sui dati di bilancio, il 2019 attesta un valore della produzione di oltre 5 milioni, in aumento del 9 per cento rispetto all’esercizio precedente. “Terrecablate si confronta ogni giorno con competitors come Tim, Fastweb, Vodafone, Wind, Estracom – spiega l’amministratore unico Marco Turillazzi -, e nonostante le sue oggettive dimensioni minori in un mercato fortemente competitivo, riesce a fare buoni risultati ed a distribuire utili al socio di riferimento. La nostra azienda è di emanazione pubblica e proprio per questo non punta tanto alla massimizzazione del dividendo quanto a sostenere l’economia senese, per questo abbiamo annunciato proprio pochi giorni fa il rinvio a settembre del pagamento delle bollette dei nostri clienti in scadenza ad aprile. Non vogliamo fermarci qua ed abbiamo allo studio altre forme di agevolazioni perchè riteniamo che quando c’è un’emergenza, le società del territorio debbano essere responsabilmente in prima linea. Siamo orgogliosi di questo, la nostra politica è improntata nell’offrire servizi di qualità con contratti eticamente corretti, a differenza delle grandi compagnie telefoniche che spesso vengono sanzionate per milioni di euro dall’autority per comportamenti scorretti. Infine vorrei esprimere il mio personale ringraziamento alla Fondazione Monte dei Paschi per aver accolto l’invito del Sindaco di Siena Luigi De Mossi a valutare un proprio intervento ad ausilio del tessuto imprenditoriale senese attraverso la propria partecipata Finanziaria Senese di Sviluppo”.
Soddisfatto il presidente del Consorzio Terrecablate, Michele Pescini, socio unico della società di telecomunicazioni. “ Il quarto anno consecutivo con 100 mila euro di dividendi – afferma Pescini – è un risultato importante, è la dimostrazione che la società è uscita dal brutto tunnel in cui si trovava, ed è ormai finanziariamente stabile. Terrecablate è diventata una risorsa strategica per programmare lo sviluppo economico del territorio. La salute della società ci consente di pianificare attività che vanno nella direzione dell’impresa sociale, con evidenti ricadute positive su tutta la provincia di Siena, aprendo nuove possibilità di investimenti. A questo proposito plaudo alla scelta di dilazionare le bollette a cittadini ed imprese, che stanno affrontando questo difficile momento dovuto agli effetti disastrosi dell’emergenza COVID-19. La buona salute della società, ci ha consentito di fare un’altra importante scelta: rinunciare all’aumento dei dividendo per aumentare a 70 mila euro i premi ai dipendenti, che in passato hanno saputo stringere i denti, privandosi ormai 5 anni fa, di una parte dei loro compensi, e dimostrando comunque e sempre grande competenza e professionalità. Ringrazio infine l’Amministratore Unico Marco Turillazzi per la dedizione e la capacità dimostrate, ringraziamento esteso ovviamente a tutti i dipendenti”.
Il 2019 è stato per Terrecablatel’anno dell’ammodernamento della rete in fibra ottica, un intervento che ha aumentato le prestazioni fino a 100G nell’area di tutta la Provincia di Siena.
Inoltre, la società proprio per sostenere lo sviluppo del territorio, ha deciso di investire nell’ampliamento della rete anche nelle zone bianche della provincia, dove non arriva la direttrice principale e non sono stati fatti investimenti dalle grandi compagnie perchè poco redditizi. Nel 2019 si è concluso l’intervento di allacciamento del quartiere di Pian delle Fornaci, rispondendo alla pressante richiesta dei residenti nella zona, ed è stata progettata, già andata a bando, la realizzazione della rete nel tratto Montalcino-Sant’Angelo in Colle, area dove sono presenti tante aziende vinicole che necessitano di collegamenti veloci per lavorare on line con il mondo. Nel 2020 altri interventi sono in programma per alcune zone del Comune di Sovicille nell’area delle Volte Basse e nel Comune di Siena nell’area del Ruffolo non coperta da fibra.