Una delle partite più importanti per Siena nel 2024 sarà il rilancio delle scienze della vita. Per il territorio è uno dei settori trainanti e la chiusura del bilancio in rosso di Tls, con tanto di intervento in aiuto da parte della Fondazione Monte dei Paschi, sta gettando delle pericolose ombre sull’effettiva nascita a Siena del Biotecnopolo. A tendere una mano a Toscana Life Sciences è stato l‘ente di Palazzo Sansedoni, un intervento questo fortemente criticato dal centrodestra locale.
“Questa operazione di salvataggio non a tutti è piaciuta – ha detto il sindaco Nicoletta Fabio a Siena Tv, ospite della trasmissione “L’Altra Faccia” -, effettivamente è stata un’operazione discutibile, però io credo che non si possa buttare a mare Tls e che quindi qualcosa dovesse essere fatto per salvaguardare non solo quello che ha rappresentato nelle scienze della vita, ma anche per tutti quelli che ci lavorano. Quello che trovo doveroso è che una governance che ha portato a questo risultato debba quantomeno presentare un piano di ripresa, altrimenti il salvataggio è troppo generoso”.
I vertici di Tls sono fortemente in discussione e anche la scelta di non esporsi sulla vicenda potrebbe non giocare a loro favore.
“Non so come interpretare questo silenzio – ha detto ancora il sindaco -, forse non avevano molto da dire o da obiettare alle critiche che gli sono state fatte. Sicuramente hanno creato una situazione che anche per quanto riguarda il Biotecnopolo non è utile”.