Torna domani, giovedì 21 gennaio, alle ore 21, “Extrema ratio”, il ciclo di dialoghi e lezioni serali online organizzato dal Dipartimento di Filologia e Critica delle letterature antiche e moderne dell’Università di Siena. L’iniziativa, nata nell’aprile dello scorso anno durante la prima ondata della pandemia, quando il Dipartimento decise di trasferire sul web le sue conferenze, ha coinvolto alcuni dei maggiori scrittori e intellettuali del nostro tempo. Il primo ospite della nuova edizione, la quarta, sarà Salvatore Settis che dialogherà con Maurizio Bettini in un incontro organizzato in collaborazione con il centro Antropologia del Mondo Antico (AMA).
Nell’appuntamento con Salvatore Settis, archeologo e storico dell’arte, ex direttore del Getty Center for the History of Art and the Humanities di Los Angeles e della Scuola Normale Superiore di Pisa, si parlerà del suo ultimo libro “Incursioni, Arte contemporanea e tradizione (Feltrinelli 2020). L’arte contemporanea, almeno nella percezione comune, si caratterizza proprio come un deliberato tentativo di rompere con la tradizione figurativa che, dall’arte classica, giunge fino alle soglie del ventesimo secolo. In “Incursioni” Settis mostra come sia possibile rovesciare, o almeno correggere, questo luogo comune, richiamando a una comune “tradizione” non solo artisti come Marcel Duchamp, William Kentridge o Dana Schutz, ma anche registi come Ingmar Bergman o maestri dell’arte visuale come Bill Viola. Nelle loro opere la presenza della “tradizione” si manifesta attraverso il riemergere di immagini classiche o di celebri opere del Rinascimento. Il filo che tiene assieme queste forme d’arte così diverse, e così lontane nel tempo, è costituito dalla “memoria” delle immagini, che Aby Warburg rappresentò nel suo celebre atlante figurativo, “Mnemosyne”. Di questi temi l’autore discuterà con Maurizio Bettini, docente di Filologia classica presso l’Università di Siena e direttore del Centro AMA. Introdurrà l’incontro Eleonora Pischedda.
Nelle prossime settimane saranno ospiti di “Extrema ratio” Martin Rueff, in dialogo con Paolo Tortonese (28 gennaio), Antonella Anedda, in dialogo con Riccardo Donati (4 febbraio), e Françoise Lavocat, in dialogo con Riccardo Castellana (11 febbraio). Il programma completo è pubblicato nel sito del Dipartimento www.dfclam.unisi.it.
Gli incontri si terranno nella stanza virtuale unisi.webex.it/meet/eventi.dfclam e saranno trasmessi anche in diretta streaming sul canale YouTube del dipartimento, youtube.com/dfclam_unisiena.