Torna la quinta edizione di Torrita Biodiversità, festa dell’Agri Cultura

Appuntamento per domani e domenica a Torrita di Siena, al Parco Nilde Iotti. L’anteprima oggi pomeriggio con l’inaugurazione della Vertical farm nei sotterranei del centro storico

Di Redazione | 15 Settembre 2023 alle 13:00

Torna la quinta edizione di Torrita Biodiversità, festa dell’Agri Cultura

Torna domani e domenica, a Torrita di Siena Torrita Biodiversità – Festa dell’Agri Cultura. Per due intere giornate, dalle 9 alle 20, un’area di 5.000 metri quadri del Parco Nilde Iotti accoglierà convegni, mostre e iniziative volte a promuovere il valore della biodiversità. L’evento quest’anno è preceduto dall’inaugurazione, oggi pomeriggio alle 18.30 della prima vertical farm sotterranea pubblica in Italia, dove saranno prodotti ortaggi in modo sostenibile, realizzata in un ex rifugio antiaereo del centro storico di Torrita di Siena.

“Sarà un weekend dedicato alla cultura della terra – ha affermato il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo – che racconterà la capacità di un territorio di guardare la propria storia e allo stesso tempo di anticipare il progresso. Ringrazio l’amministrazione comunale per il lavoro importante che sta portando avanti, non era semplice e neanche scontato affrontare un tema come questo in forma così moderna, tenendo insieme le tradizioni, la storia di quel territorio ma anche le tante innovazioni importanti che verranno presentate”. “È grazie al progresso e alla tecnologia – ha continuato Mazzeo – che il territorio può continuare a crescere e portare avanti la propria tradizione agreste, un tesoro che entra di diritto nel nostro patrimonio culturale”. Il presidente Mazzeo ha anche ricordato la candidatura della Valdichiana Senese a capitale italiana della cultura per il 2026.

 

Torrita Biodiversità – Festa dell’Agri Cultura sarà dunque un’occasione di incontro con produttori, esperti, studiosi e professionisti del settore agroalimentare, lungo un percorso espositivo di prodotti tradizionali riconosciuti come eccellenze del territorio della Valdichiana, razze autoctone e varietà vegetali.

Una manifestazione che, ha affermato la consigliera regionale Elena Rosignoli, “dà la possibilità di approfondire temi legati, alle problematiche legate all’agricoltura e all’innovazione” e che, come ha spiegato l’assessore all’Agricoltura di Torrita di Siena, Roberto Trabalzini, “continua a raccogliere le adesioni di tutti gli agricoltori e i produttori del territorio che partecipano in maniera importante anche per mostrare le attività che vengono con grande fatica portate avanti”.

Momenti di confronto sono previsti nell’area convegni sabato 16 settembre alle 10.30 con la conferenza “Biodiversità e tutela dell’ambiente” con Federico Taddei, presidente Cia Siena e Lamberto Ganozzi, responsabile dell’associazione CIPA-AT Sviluppo rurale Siena. Mentre domenica 17 alla stessa ora sarà la volta dell’approfondimento con Michelangelo Di Venere “Alberi e uomo, così vicini (a volte) così lontani. Storia, miti, curiosità delle specie arboree presenti in Valdichiana” organizzato in collaborazione con il Circolo culturale Fra Jacopo da .

 

Novità di quest’anno è l’inaugurazione della Vertical farm nel rifugio antiaereo che si terrà oggi. “Si tratta di un progetto innovativo, legato all’agritech che il Comune di Torrita di Siena sta portando avanti da molti anni – ha spiegato ancora Rosignoli – Esso riqualifica un sito che era stato prima magazzino e durante la guerra un rifugio antiaereo, che da venerdì diventerà fruibile alla comunità come luogo espositivo. Inoltre vi si produrranno ortaggi e verdure, che saranno messi disposizione della mensa comunale”.

Si stima che dalla coltivazione dell’orto verticale, l’unico sotterraneo in Italia, si produrranno dai 30 ai 40 kg di ortaggi al mese. Esso è stato realizzato nel tunnel che si snoda sotto al centro storico di Torrita di Siena, lungo 186 metri e largo 3 che nel punto più basso arriva a 23 metri di profondità. Il tunnel recuperato dal Comune di Torrita di Siena è destinato a diventare un percorso sulla storia rurale di Torrita, con antichi utensili e fotografie.

“Grazie alle condizioni caratteristiche del luogo, riusciamo a sfruttare temperatura umidità per coltivare ortaggi di tutti i tipi – ha spiegato l’ingegnere torritese Matteo Benvenuti – Vertical Farm Italia, ideatore del progetto – . Oltre ad essere un impianto produttivo sarà anche un luogo di divulgazione e formazione per le scuole, per i ricercatori, ma anche le imprese del mondo dell’agritech che vorranno testare dei loro prodotti”.

Sempre venerdì 15 alle 21.30, al Teatro degli Oscuri, si terrà una conferenza sui cibi del futuro con Giampaolo Giunta, medico veterinario e direttore di Unità operativa di Igiene degli Alimenti di origine animale per l’Area Est dell’Azienda Usl Toscana Sudest. L’approfondimento, intitolato “Novel food e nuove frontiere del cibo: dalla carne sintetica alla farina di insetto” è organizzato in collaborazione con l’Accademia degli Oscuri e la Proloco di Torrita di Siena.



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