Il Comune li utilizzerà per garantire l’apertura straordinaria del Nido Comunale, rimborsare quote delle rette sostenute dalle famiglie e per organizzare le attività ludico-ricreative estive
L’applicazione del Decreto Legislativo 65/2017, meglio noto come Decreto “Buona Scuola”, ha portato a Torrita di Siena circa 20.000 euro, che arrivano dalla Regione a derivazione di contributi statali. Una somma importante che recherà degli innegabili vantaggi per le famiglie abbassando i costi delle rette relative alla prima infanzia 0-3 anni, garantendo i servizi estivi di ampliamento apertura nido comunale e l’organizzazione attività estive post scuola. Grazie a questo contributo sarà quindi assicurata l’apertura straordinaria dell’Asilo Nido Comunale “Il Pollicino” nel mese di luglio, che il Comune ha sempre garantito ma con notevoli difficoltà di reperimento risorse ordinarie, l’abbassamento della spesa delle rette di frequenza dell’asilo nido Il Pollicino e degli altri tre asili nido presenti a Torrita di Siena: la struttura privata dello “Zigo Zago” e i due asili domiciliari, “Lo Scarabocchio” e il “Tacco di Ghino”, oltre a un buon calendario di attività estive ludico-ricreative. Interventi che il Comune ha garantito negli anni con risorse proprie e che a fronte di un contributo “straordinario” assegnato dalla Regione Toscana nell’ambito del Piano di Azione Nazionale, saranno oltre che confermate anche meno costose per le famiglie.
“Siamo molto soddisfatti di questo contributo, che viene in aiuto al perdurare del momento di disagio economico e organizzativo vissuto dalle famiglie nel garantire un adeguato percorso educativo e scolastico per i propri figli” – così Sara Maccioni, Assessore all’Istruzione del Comune di Torrita di Siena. “Ma siamo anche soddisfatti per il fatto che la Regione Toscana abbia valutato positivamente il nostro progetto per le l’utilizzo delle risorse per i servizi di educazione e istruzione. Il Comune, in sede di predisposizione di bilancio 2018, aveva già previsto stanziamenti adeguati per garantire i maggiori servizi a sostegno delle famiglie; con questo contributo, oltre a sgravare le famiglie che pagano le rette di partecipazione sarà possibile liberare risorse comunali da destinare sempre e sicuramente alle azioni a sostegno dell’infanzia, delle famiglie e della cultura, che non sarebbero state finanziate se non ci fosse stato questa assegnazione”.
Non appena saranno formalizzati gli atti, il Comune e gli uffici preposti non mancheranno di dare maggiori informazioni e fornire tutta l’assistenza necessaria alle famiglie.
La Regione Toscana aveva già dimostrato apprezzamento per gli asili nido di Torrita; infatti, nel 2017, aveva valutato l’Asilo Nido Comunale “Il Pollicino” come “modello educativo e strutturale di altissimo livello tra tutti quelli, pubblici e privati, presenti nei dieci comuni della Val di Chiana Senese”. Nel prossimo mese di aprile, la commissione del Sistema Qualità della Regione Toscana prenderà di nuovo in esame tutte le strutture per valutare con attenzione che al loro interno sia validamente realizzato il processo pedagogico ed educativo.