Stanno partendo in questi giorni le prime lettere di sospensione per gli operatori sanitari non ancora vaccinati. In Toscana sono circa 4500. “Chi non intende vaccinarsi non può prendersi cura degli altri” dice il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. “Noi inizieremo con le prime lettere di sospensione nella prossima settimana, per arrivare poi a un numero più sostanzioso in quella successiva” spiega la direttrice sanitaria della Asl Toscana sud est Simona Dei.
“Lotterò fino alla fine con coloro che non si vogliono fare il vaccino – ha detto il presidente Giani. Il nostro è un atteggiamento di assoluto rispetto fino al 30 settembre, dopo tiriamo le somme della nostra campagna vaccinale e chi non ha fatto il vaccino non ha più scuse. Dopo quella data – ha sottolineato – chi non ha fatto il vaccino sta a casa: queste persone non provino a venire nei luoghi pubblici perché la loro non vaccinazione per scelta è una cosa inconcepibile nell’economia e nell’interesse di una comunità che vuole superare l’emergenza sanitaria”.