Ascia di guerra deposta, tra strette di mano e sorrisi, in occasione della parata per le vie della città
Luigi De Mossi e Bruno Valentini, insieme, ma solo per un giorno, in nome dei diritti delle persone di manifestare e vivere la propria sessualità, lontano da pregiudizi, razzismi, sessismo e discriminazione. I due hanno partecipato al Toscana Pride posando insieme tra strette di mano e sorrisi. Ascia di guerra deposta per un giorno ma che verrà nuovamente ripresa da domani fino al ballottaggio: “Oggi Siena ha vissuto una splendida giornata per i diritti – ha detto De Mossi – Con il sindaco uscente abbiamo opinioni totalmente diverse su come si amministra una città e su ciò che ci auguriamo per i senesi. Sicuramente io mi auguro e auguro a tutti di essere liberi di essere ciò che sono. I diritti sono universali e sono e sarò come ho sempre detto il sindaco di tutti. Saremo l’amministrazione che unirà tutti nel progetto di città condivisa, garantendo l’accesso dei cittadini a servizi più efficienti, creando una vera e propria rete di protezione sociale mettendo al primo posto la tutela dell’occupazione e la creazione di nuove opportunità di lavoro. Da questi colori partiamo con un percorso democratico e unificante per tutti i senesi”.