La rnota di Sei Toscana e Siena Ambiente all’inchiesta che ha portato all’arresto del direttore di Ato Toscana Sud
“In merito agli ultimi sviluppi dell’inchiesta, iniziata due anni fa, sulla gara che ha portato all’affidamento della gestione dei rifiuti nell’Ato Toscana Sud, Sei Toscana e Siena Ambiente ribadiscono la massima fiducia nell’operato della magistratura confidando che si faccia tutto il possibile per chiudere celermente e con la necessaria chiarezza questa spiacevole vicenda”. Con uno stringato comunicato diffuso in serata Sei Toscana e Siena Ambiente ribadiscono la posizione in merito all’inchiesta che ha portato all’arresto del direttore di Ato Toscana Sud, attualmente ai domiciliari presso l’abitazione a Poggibonsi.
“Siamo convinti della legittimità delle nostre azioni e che al termine dell’iter giudiziario sarà accertata la regolarità dell’operato messo in atto dalle due aziende. Consapevoli di essere solo all’inizio di un percorso che potrà durare alcuni anni e che – ad oggi – non è stata ancora formulata alcuna richiesta di rinvio a giudizio per i nostri manager, chiediamo di utilizzare toni rispettosi verso aziende che assicurano un servizio pubblico importante ad oltre un milione di cittadini e che danno lavoro a circa 1200 persone. Sei Toscana e Siena Ambiente sono pronte ad affrontare con serenità questo percorso garantendo servizi all’altezza delle aspettative dei cittadini così come sempre fatto in questi anni. La vicenda non influisce in alcun modo sul servizio quotidiano”.