Ecodynamics Group, equipe di ricercatori dell’Università di Siena, capofila del Progetto BLUE DEAL, in collaborazione con INDACO2, l’Associazione TES (Transizione Ecologica Solidale) e con la partecipazione di ENEA, ha svolto il 27 aprile a Livorno, l’evento “BLUE DAYS”, una giornata di studio dedicata al Mare, come uno dei pilastri fondamentali su cui progettare la Transizione Ecologica.
L’incontro ha avuto come obiettivo primario quello di sviluppare sinergie tra PMI, autorità pubbliche, enti di ricerca e società civile e stabilire nuove alleanze regionali e nazionali per la città portuale Mediterranea del futuro. Molteplici gli attori e le voci autorevoli del panorama nazionale coinvolte in un dibattito volto a dare al Mare un ruolo di rilievo nella progettualità urbana e alle Energie Blu un ruolo fondamentale nella transizione energetica. L’evento ha coinvolto progettisti, (architetti, ingegneri, geometri, etc.), amministratori locali, regionali e nazionali, imprese e i cittadini nell’intento di creare i presupposti per rendere la transizione ecologica una sfida condivisa e prioritaria.
Oltre 60 i partecipanti ai quali sono stati presentati i risultati del progetto, le opportunità per le Blue Energy (BE) e la Toscana, le metodologie per una pianificazione territoriale capace di includere queste tecnologie. Sono stati illustrati i risultati del sondaggio “Ask Your Citizen on BE” condotto anche a Livorno, secondo comune toscano dopo l’Isola del Giglio.
Lo scopo principale del sondaggio è quello di capire la percezione e accettazione da parte dei cittadini riguardo le Blue Energy, perché i cittadini sono un punto cardine per indirizzare le scelte di programmazione e pianificazione urbana e la loro opinione conta. I dati relativi a Livorno evidenziano un’alta consapevolezza nei confronti dei cambiamenti climatici (95%) e, nonostante una bassa conoscenza riguardo le Blue Energy (30%), più del 75% dei rispondenti sono risultati favorevoli ad accettare l’implementazione delle tecnologie nelle acque livornesi.
Lo stesso Sindaco Luca Salvetti ha rimarcato come la Città di Livorno sia “luogo di confronto e di innovazione”, pronto alle nuove sfide in termini di progettazione urbana. Il valore di questa giornata, come ha sottolineato il Ministro Andrea Orlando, è stato quello di “capovolgere il punto di vista con il quale solitamente guardiamo allo sviluppo del territorio e di guardarlo dal punto di vista del Mare”; “la Blue Energy può svolgere un ruolo importante per sostenere l’area mediterranea, per raggiungere i suoi obiettivi di transizione energetica, generare crescita economica, migliorare la sicurezza dell’approvvigionamento energetico e aumentare la competitività attraverso l’innovazione tecnologica, soprattutto in questa fase in cui la diversificazione dell’approvvigionamento delle fonti energetiche è ancora più urgente e necessaria”.
L’evento ha evidenziato ancora una volta l’importanza della condivisione delle informazioni e della loro messa a disposizione degli enti decisori. “L’obiettivo di questa giornata è stato quello di cercare di far passare più informazioni possibili e renderle fruibili agli enti decisori” ha sottolineato in chiusura il Prof. Simone Bastianoni, coordinatore del progetto BLUE DEAL.
Giovanna Cepparello, Assessora Ambiente e Energie Rinnovabili del Comune di Livorno ha ribadito che “Le informazioni possono costituire una base solida per le nostre decisioni; possono permettere a noi politici di pianificare o per lo meno allargare l’orizzonte della nostra pianificazione”.
Da una prima analisi dei risultati del progetto è emerso il notevole interesse nelle Blue Energy da parte dei potenziali enti locali, e la volontà ad avviare e rafforzare reti di collaborazione e partenariato. A prova di ciò, è stata siglata la Lettera d’Intenti da Luciano Guerrieri e Mario Sommariva presidenti delle AdSP (Autorità di Sistema Portuale), rispettivamente del Mar Tirreno Settentrionale e del Mar Ligure Orientale, come impegno concreto ad utilizzare gli strumenti e i risultati ottenuti da BLUE DEAL per integrarli nella pianificazione energetica strategica e territoriale.
L’importanza di un modello partecipativo, la creazione di nuove reti ed alleanze tra ricerca, amministrazioni, stakeholder e cittadinanza per fare del Mare uno spazio comune, da vivere e ripensare, nel pieno rispetto delle sue peculiarità e fragilità. L’iniziativa è stata promossa dal team del progetto BLUE DEAL, coordinato dall’Università di Siena, e dall’Associazione TES (Transizione Ecologica Solidale), da INDACO2, con la collaborazione dell’Università di Firenze. L’evento ha avuto il patrocinio del Comune di Livorno, dell’Ordine degli Architetti di Livorno e della Società Scientifica Italiana di Architettura del Paesaggio.