I bianconeri incontrano il Pescara dopo un mese ricco di gare. Inizia così il periodo finale del campionato che potrebbe anche riavvicinare i bianconeri alla zona playoff. Gara non semplice quella di oggi allo stadio Adriatico. Padalino deve fare a meno di Terigi, Pezzella e Crescenzi. Il Pescara arriva da una sconfitta con il Modena e tanta voglia di rivalsa.
La gara parte con due grandi opportunità per i padroni di casa: Al 10’ Lanni evita il peggio al Siena su tiro di Ferrari . Al 13’ ancora pericolo per i bianconeri sempre da parte di Ferrari, fondamentale nuovamente l’intervento di Lanni. Al 22’ ci prova Clemenza ma supera la traversa senza impegnare Lanni. Arriva al 45 il primo gol della gara: su calcio d’angolo di Pompetti Favalli segna l’autogol che porta il Pescara in vantaggio. Ultimo minuto con brutto infortunio per Paloschi che esce dal campo in barella. Si chiude così il primo tempo alla Stadio Adriatico.
Ardemagni al centro dell’attacco del Siena nel secondo tempo, che si riversa in avanti in cerca del pareggio. I bianconeri costruiscono soprattutto sull’out di sinistra con Disanto, ma non riescono a finalizzare. Al 56esimo arriva la doccia fredda: il Pescara raddoppia grazie a un bel filtrante di Clemenza per Ferrari che a tu per tu con Lanni non sbaglia e scarica il destro in porta per il 2-0. Padroni di casa ancora pericolosi al 60esimo: bella azione per liberare il tiro a giro di Pontisso, soltanto la traversa nega la gioia al trequartista. Il Siena prova a costruire ma non riesce a scalfire la difesa dei delfini, che si limitano a coprirsi dietro e a sfruttare le occasioni in ripartenza. Un attimo prima del triplice fischio, al 93esimo, il lancio di Terzi viene spizzato da Fabbro, Ardemagni con una finta si libera di due difensori e poi mette in porta il gol del 2-1. Il primo sigillo in bianconero di Ardemagni arriva però troppo tardi: il triplice fischio dell’arbitro decreta la vittoria del Pescara per 2-1
