Domani, lunedì 3 giugno si asterranno dal lavoro i manutentori della linea di Rete Ferroviaria Italiana. In Toscana 2mila addetti interessati.
Lo sciopero indetto da FILT CGIL FIT CISL UILTrasporti UGL Ferrovieri ORSA vedrà incrociare le braccia dei lavoratori per 8 ore a causa del mancato rispetto degli accordi nazionali in vigore e dell’imposizione aziendale di turni di lavoro non concordati con le organizzazioni Sindacali e non rispettosi della normativa vigente.
Lo sciopero viene indetto anche contro una proposta di riorganizzazione del settore che, in Toscana, non rispetta quanto concordato a livello nazionale e non tiene in considerazione le reali esigenze manutentive dell’ infrastruttura.
Un pensiero va ai pendolari che lunedì potrebbero subire disagi, ma i ritardi e gli inconvenienti che nel prossimo futuro si potrebbero verificare, se RFI in Toscana continuasse con questo atteggiamento, sarebbero più numerosi perché frutto di scelte scellerate che l’azienda RFI e il Gruppo Ferrovie dello Stato intende attuare.
Comunichiamo inoltre che se non vedremo una reale volontà aziendale di intraprendere una seria trattativa, nel rispetto dei regolamenti, degli accordi e nel rispetto del CCNL in vigore, la vertenza non potrà che continuare con ulteriori azioni di lotta.