La consigliera comunale Monica Casciaro del Gruppo Siena Sostenibile ha presentato un’interrogazione in merito alla traumatologia pediatrica del Policlinico Le Scotte.
Con tale interrogazione viene chiesto di riferire se esistono motivi ostativi all’interno dell’AOUS affinché interventi ortopedici di lieve entità (classificabili come ortopedia minore) in giovani pazienti possano essere effettuati all’interno delle strutture dell’azienda, evitando spostamenti a Firenze che sono a carico delle famiglie stesse e impossibili nel caso di mancanza di automezzo.
Ecco il testo dell’interrogazione:
Considerato:
che l’IRCCS Meyer di Firenze fa parte del Sistema Sanitario della Regione Toscana, è ospedale pediatrico di alta specializzazione e centro di riferimento nazionale per l’elevata complessità pediatrica, che al suo interno è attiva la struttura organizzativa complessa (SOC) di Ortopedia e Traumatologia Pediatrica e che quindi anche le patologie ortopediche traumatologiche vengono per i casi più gravi spesso indirizzate verso tale struttura da altri ospedali regionali.
Considerato:
che l’AOUS è dotata di un Dipartimento di Emergenza-Urgenza all’interno del quale sono attivati (presenti) un servizio di ortopedia ed un altro di ortopedia ad indirizzo traumatologico
Accertato
che l’AOUS anche in presenza di piccoli traumi (distorsioni, fratture non complicate agli arti, e quanto classificabile come ortopedia minore) provvede a indirizzare all’Istituto IRCCS Meyer di Firenze i piccoli pazienti anche in giorni festivi quando al Meyer non è attivo il servizio di ortopedia pediatrica, come dichiarato da alcuni genitori senesi che si sono trovati in tale situazione e sono dovuti tornare di lunedì al Meyer con il bimbo infortunato per poter avere una cura. Si è purtroppo così evidenziata la mancanza di comunicazione fra AOUS e Meyer.
CHIEDE
Al Sig Sindaco e all’Assessore competente per materia, di riferire se esistono motivi ostativi all’interno dell’AOUS affinché interventi ortopedici di lieve entità (classificabili come ortopedia minore) in giovani pazienti possano essere effettuati all’interno delle strutture dell’azienda, evitando spostamenti a Firenze che sono a carico delle famiglie stesse e impossibili nel caso di mancanza di automezzo.