Due uomini arrestati per furto aggravato e una donna per spaccio di sostanze stupefacenti e bancarotta fraudolenta
I carabinieri della stazione locale di Viale Bracci hanno rintracciato ed arrestato un uomo di origini africane, ma cittadino italiano residente a Siena e con domicilio a Firenze dovendo questo scontare 8 mesi di reclusione per furto aggravato commesso nel 2008. L’uomo, ieri mercoledì 1 marzo, è stato portato alla locale in quanto, nonostante la condanna, non non si era preoccupato di attivare un avvocato di fiducia per richiedere una misura alternativa alla detenzione carceraria, come era possibile ottenere. Ormai potrà giungere a tale risultato solo dopo un inevitabile transito dal carcere di Santo Spirito.
I carabinieri della stazione di Piancastagnaio (Si) hanno dato esecuzione all’ordine di carcerazione emesso dall’ufficio esecuzioni penali del tribunale di Siena nei confronti di un cinquantenne nato ad Abbadia San Salvatore e residente a Piancastagnaio. L’uomo è stato condannato a 1 anno e 10 mesi di reclusione per furto aggravato commesso nel 2008.
I carabinieri della stazione locale di Poggibonsi hanno rintracciato, mercoledì 1 marzo alle ore 16:00 circa, una donna nubile e senza fissa dimora di circa 35 anni nata a Brindisi, ma con domicilio a Poggibonsi. La donna dovrà scontare la pena di 3 anni, 4 mesi e 20 giorni di reclusione poichè riconosciuta colpevole dei reati di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio commesso a Poggibonsi in data 07.11.2005 e di bancarotta fraudolenta commesso in data 07.04.2010 presso Firenze. La donna è stata arrestata ed associata alla casa circondariale “Sollicciano” di Firenze.
