I fondi del Pnrr potrebbero far cambiare passo alla sanità, anche nel senese. L’Asl Toscana sud est ha approvato i progetti esecutivi delle otto Centrali operative territoriali che nasceranno nelle province di Arezzo, Grosseto e Siena.
Le centrali operative territoriali, dette Cot, sono strutture organizzative che hanno l’obiettivo di coordinare i servizi del territorio, assicurando una stretta sinergia fra rete di emergenza-urgenza, l’ospedale e i servizi territoriali e domiciliari.
A Siena e provincia entro il 31 marzo 2024 ne verranno realizzate tre: una all’ospedale di Poggibonsi, una a quello di Montepulciano e una proprio a Siena.
“E’ un modello organizzativo innovativo – spiega Antonella Valeri, direttore amministrativo Asl Tse – che svolge di una funzione di presa in carico dei pazienti. Se una persona esce dall’ospedale, per fare un esempio, la famiglia deve organizzarsi per il rientro a casa, la centrale operativa territoriale serve per mettere in comunicazione i professionisti con il paziente. La possono attivare i medici di medicina generale, il medico dell’ospedale o direttamente i cittadini”.
