Sabato 9 dicembre, la professoressa Bocchia presenterà uno dei progetti di ricerca al congresso mondiale di Ematologia ad Atlanta
Tre progetti di ricerca dell’Università di Siena hanno vinto il bando 2017 dell’Airc, Associazione italiana per la ricerca sul cancro, e saranno finanziati per i prossimi cinque anni.
Il finanziamento è andato a due studi sulla leucemia e uno sul melanoma, condotti nei dipartimenti di Scienze della Vita, Scienze mediche, chirurgiche e neuroscienze, e di Biotecnologie, chimica e farmacia. Il progetto della professoressa Cosima Tatiana Baldari, che sarà finanziato con 623.000 euro, si occupa della leucemia linfatica cronica e in particolare della proteina p66Shc, che ha un ruolo decisivo nell’innescarsi delle forme aggressive della malattia, e nella resistenza alle terapie. Un altro progetto, della professoressa Monica Bocchia, finanziato con 296.000 euro, individua una modalità semplice e veloce per misurare, nel sangue dei pazienti affetti da leucemia mieloide cronica, le cellule staminali leucemiche che sopravvivono alle terapie, e che sono responsabili delle ricadute. Infine, il progetto del professor Maurizio Taddei, che riceverà 349.000 euro, prevede lo sviluppo di anticorpi in grado di riconoscere selettivamente le cellule tumorali di melanoma, in modo da poter somministrare i farmaci solo sulle cellule malate, riducendo gli effetti collaterali della chemioterapia e aumentando l’efficacia dell’immunoterapia.
A sottolineare l’importanza e la portata innovativa della ricerca scientifica che si svolge all’Università di Siena, la professoressa Bocchia è stata invitata a presentare i risultati preliminari del suo studio sulla leucemia al congresso mondiale della American Society of Hematology. La presentazione si terrà sabato 9 dicembre ad Atlanta, in un evento che raccoglie ogni anno circa 25.000 ematologi da tutto il mondo.