DANY QUARRATA – VISMEDERI COSTONE SIENA 64-50 (13-16, 25-28, 45-40)
DANY QUARRATA: Biagi 5, Vettori 7, Toppo 16, Nesi F. 17, Riccio 7, Cannone 9, Cukaj 3, Magnini, Bracali, Nesi M., Chiti. All. Valerio
VISMEDERI COSTONE SIENA: Bonelli 12, Lucas Silveira 6, Pinna 6, Juliatto 16, Angeli 7, Ricci 3, Falsetti, Piattelli, Ondo Mengue ne, d’Aubert ne, Maggiorelli ne. All. Braccagni.
Contro la forte compagine di Quarrata, data alla vigilia come la squadra favorita alla promozione finale, la Vismederi Costone lotta fino all’ultimo, per poi arrendersi nell’ultima frazione di gioco. La formazione senese si presenta ancora priva di Bruttini, Tognazzi e Ciompi fermati dal covid, a cui si aggiungono gli infortunati Ceccarelli e Ondo Mengue, quest’ultimo in panchina, ma con seri problemi a un ginocchio e mai utilizzato. Nonostante questa situazione tutt’altro che favorevole, il Costone inizia con il piglio giusto, mettendo in seria difficoltà la formazione di casa che lamenta a sua volta l’assenza di Vannoni e che al 17’ perderà Riccio per espulsione (doppio tecnico). Dopo il 9-9 del 5’, la Vismederi prende ancora più fiducia in sé stessa portandosi sul +10 al 14’ (16-26), grazie a una bomba di Juliatto. Coach Valerio si vede costretto a chiedere un timeout, decidendo poi di alternare la difesa a uomo con la zona e viceversa. Anche il Costone prova a fare altrettanto, ma Quarrata si avvicina fino al -3 della seconda sirena. La seconda parte della gara vede i padroni di casa entrare sul campo di gioco con un approccio decisamente diverso e dopo l’ennesima bomba di Juliatto (30-35 al al 25’) ecco che i biancoblu operano il sorpasso piazzando un parziale di 6-0. Poi fasi piuttosto equilibrate, con Braccagni che manda in campo anche i giovani Falsetti e Piattelli, un debutto per quest’ultimo in C Silver, per dare respiro ad Angeli e Bonelli, encomiabili per il sacrificio profuso in campo, e per dare fiato a un quintetto super spremuto. Bonelli e Angeli provano a tenere in vita le speranze gialloverdi, ma Cannone dall’arco infila conclusioni pesantissime e Quarrata prova a scappare al 29’ (45-40), parziale con il quale finisce la 3^ frazione. Nell’ultimo quarto la partita non ha storia; Toppo da sotto imperversa, Ricci e Pinna da 3 punti cercano di mantenere il contatto, ma Francesco Nesi è ispirato e guida i suoi, così come Cannone che con la tripla firma il +11 al 38’ (56-45). L’ultimo canestro per i senesi lo realizza Silveira, mentre Quarrata finisce in scioltezza sul +14, un divario da tenere in considerazione in quanto alla fine conteranno anche le differenze canestri.