I lavori sulla Siena-Firenze, e i conseguenti disagi per il traffico, sono diventati purtroppo una costante, tanto da non fare più notizia. Chi deve percorrere quella strada è rassegnato all’idea di trovarsi, in un punto o in un altro, imbottigliato in qualche fila di macchine. Ma la situazione è diventata insostenibile negli ultimi mesi, soprattutto da quando sono stati aperti i cantieri per la sostituzione della barriera centrale. Ci sono chilometri e chilometri in cui si viaggia ad una sola corsia e in cui si formano sempre rallentamenti.
E se i sindaci della Val d’Elsa, pur riconoscendo la situazione critica parlano di una svolta e di interventi necessari che servivano da decenni e di un migliorato rapporto con Anas, la pazienza degli utenti della strada è finita.
Disagi quotidiani che hanno portato Giacomo Bassi, ex sindaco di San Gimignano ed attuale governatore della Misericordia del paese delle torri, a lanciare una petizione on line per ‘chiedere che siano modificati i cantieri sulla Siena-Firenze, troppi aperti contemporaneamente e troppo invasivi, che si velocizzino i lavori con doppi o tripli turni e che i rappresentanti istituzionali del territorio si facciano carico di far pressione su Anas affinché accolga queste proposte’.