Da venti giorni non rispondeva alla figlia: trovato morto a 63 anni
E’ stato probabilmente un malore ad uccidere un uomo di 63 anni che abitava nel centro di Asciano. Ma sono stati necessari venti giorni prima che scattasse l’allarme ed i vigili del fuoco entrassero nella sua casa trovandolo senza vita.
A informare i carabinieri che non riusciva a contattare il padre da circa venti giorni pare che sia stata una figlia che abita in Puglia e che non aveva dato peso a quelle telefonate non risposte, pensando che il genitore avesse lasciato il telefono da qualche parte.
Nessuno però in paese si era accorto della sua assenza, forse proprio pensando che l’uomo fosse andato a trovare la figlia. Nel pomeriggio i vigili del fuoco sono entrati dalla finestra ed hanno fatto la tragica scoperta.
Pare che l’uomo avesse anche un altro figlio che abita in provincia.
(Foto fornite da Asciano53041)