Truffato da finta fidanzata, le versa 70mila euro in 8 anni. Il caso della morte del senese Simone Casini a Chi l'Ha Visto

Secondo i genitori del camionista 43enne, intervistati da Chi l'Ha Visto, dietro la morte del figlio ci sarebbe stata la disperazione per un truffa sentimentale. Ad adescarlo una ragazza spagnola che non ha mai incontrato e gli spillava denaro

Di Redazione | 16 Maggio 2024 alle 11:15

Truffato da finta fidanzata, le versa 70mila euro in 8 anni. Il caso della morte del senese Simone Casini a Chi l'Ha Visto

Il caso della morte del senese Simone Casini, camionista 43enne, è finito ieri a Chi l’Ha Visto. L’uomo sarebbe stato vittima per anni di una truffa sentimentale, versando soldi a una presunta 28enne spagnola con cui aveva intrecciato una relazione a distanza, ma che in realtà non sarebbe mai esistita. I due non si sono mai incontrati, e si sentivano solo via messaggi, dietro la donna secondo i sospetti, ci sarebbe stata la regia di alcuni truffatori. Per i genitori del ragazzo, intervistati dal programma curato da Federica Sciarelli, dunque dietro la morte del 43enne – risalente al 27 luglio 2022 – si nasconderebbe la disperazione per il raggiro subito.

“Lui le mandava soldi e la cifra era arrivata anche a 20 mila euro ma io penso che i soldi spediti siano stati molti di più, forse 70 mila euro” ha raccontato la madre. La truffa è andata avanti ben 8 anni, con il senese che, per dimostrare a tutti che era fidanzato, scattava delle foto con un braccio alzato, come se accanto ci fosse qualcuno e, poi, tramite l’uso di applicazioni, aggiungeva le immagini finte di questa ragazza che non esisteva.

I genitori hanno raccontato di aver contattato la “finta” fidanzata, vedendo il figlio soffrire, ricevendo risposte elusive e aggressive. Restano dunque numerosi dubbi dietro la morte del giovane, archiviata dall’autorità giudiziaria a seguito delle indagini promosse.

 

 



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