Nel 2015 raggirò un notaio di Siena con un imbroglio da 260mila euro: un noto truffatore seriale è stato condannato oggi dal Tribunale di Siena, insieme alla compagna sua complice, a 3 anni e 7 mesi. L’uomo, oggi 58enne e gravato da recidiva specifica infraquinquennale, si presentò allo studio del professionista senese spacciandosi per un avvocato con importanti contatti a Londra e con banche sia inglesi che italiane, proponendo un finanziamento da 5 milioni di euro che doveva aiutare il notaio ad ovviare al pagamento dei canoni di un contratto di leasing.
Per la riuscita dell’operazione però era necessario sottoscrivere a garanzia delle polizze assicurative con una banca inglese e versare delle somme di denaro a un fiduciario della banca: la vittima, confidando nella bontà del progetto, tra promesse di viaggi a Londra e telefonate con sedicenti funzionari bancari che approvavano l’iniziativa, accettò il piano e dal gennaio al giugno 2015 furono ben 260mila gli euro versati tramite vari bonifici bancari. Nel frattempo però del finanziamento nemmeno l’ombra e la scusa ufficiale fornita era che data l’entità dell’importo, si assisteva a delle lungaggini legate alle procedure anti riciclaggio.
Oltre alla condanna, il giudice ha disposto delle multe e un risarcimento provvisionale del danno da 265mila euro, che i due imputati dovranno pagare in solido.