San Gimignano piace sempre di più ai turisti stranieri: nei primi sette mesi del 2023, tenendo in considerazione il dato alberghiero ed extra alberghiero, sono aumentati dell’11,33% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Sono i dati presentati – insieme all’annuncio di un nuovo city brand in arrivo – dall’amministrazione comunale al TTG Travel Experience di Rimini, la manifestazione di riferimento in Italia per incrociare domanda ed offerta con gli operatori internazionali.
Nello specifico, dal gennaio al luglio 2023 gli arrivi di turisti stranieri sono stati 87.445, contro i 74.195 del periodo precedente (+13.250), mentre le presenze contate sono 250.755, a fronte delle 225.232 dei primi sette mesi 2022 (+25.523).
“Dati – commenta il sindaco Andrea Marrucci – che evidenziano come le politiche turistiche messe in campo per valorizzare la nostra offerta e qualificare i servizi abbiano colto nel segno. Oggi San Gimignano è nella condizione di proporre un mix articolato tra arte, cultura, suggestioni paesaggistiche ed enogastronomia di qualità, in una esperienza in cui le persone incontrano la comunità e i suoi valori. Fattori che, messi a sistema, ci rendono particolarmente attrattivi per il segmento estero”.
Per l’assessora Carolina Taddei si tratta di un risultato “che ci conferma come l’approccio manageriale e la programmazione siano fondamentali per valorizzare al massimo il nostro ecosistema turistico. Senza mai dimenticare che questo lavoro inizia dal coinvolgimento attivo della comunità di San Gimignano”.
Un percorso di crescita che trova nel lancio del re-branding comunale – annunciato al TTG per il dicembre prossimo – un tassello aggiuntivo con il progetto ‘San Gimignano: con gli occhi della città, guarda, racconta e rispetta il patrimonio dell’Umanità’: “Racconterà la nostra identità all’esterno – conclude il sindaco – e ci posizionerà con modalità ancora più solide sul mercato nazionale e internazionale, insieme ad una segnaletica tutta nuova per chi arriva nel centro storico patrimonio mondiale”.