Un weekend di Pasqua andato in archivio nel rispetto delle previsioni sia turistiche che meteorologiche. Tanta gente per le vie di Siena già da venerdì pomeriggio e sabato mattina fino alla sera di Pasqua, numeri importanti di persone che hanno anche scelto di alloggiare in città. Per Federalberghi è già tempo di fare un bilancio grazie all’analisi di questi primi dati, che evidenziano come le strutture abbiano registrato un 80% medio di presenze. Gli ospiti, i turisti e i visitatori presenti sono stati per lo più italiani, famiglie italiane, che apprezzano l’arte, la cultura, il paesaggio e l’enogastronomia.
“Molti italiani, per la maggioranza, molte, molte famiglie – conferma Rossella Lezzi presidente Federalberghi Siena – e ce lo aspettavamo, lo avevamo già detto all’Amministrazione comunale di prepararsi bene per questa tipologia di turismo, Siena è città d’arte e questa è la segmentazione asssegnata. Serve una offerta culturale per i ragazzi dai 7 ai 15 anni, non è difficile, la città ha molte materie di richiamo per quanto riguarda i corsi di studio di questi ragazzi”.
Nonostante i buoni risultati non c’è stato un boom di visitatori a causa della pioggia prevista e poi confermata nel giorno di Pasquetta. Comunque gli albergatori sono soddisfatti del buon afflusso pasquale e restano fiduciosi per i futuri weekend e ponti primaverili. “Il boom non c’è stato, anche perchè il meteo non ci ha aiutato, la pasquetta ha completamente svuotato la città – spiega Lezzi – ma siamo pronti per i prossimi ponti, ci auguriamo di essere in ottima forma, ci aspettiamo nuovamente una maggioranza di ospiti italiani”.