Turismo in crescita, polemica sulla trasmissione dei dati
- Musei:
- Museo civico e Torre del Mangia: + 3,7 %
- Santa Maria della Scala: + 17,75 %
- Totale dei soli musei comunali: + 8,08 %
- Duomo: + 4,3%
- Parcheggi:
- Parcheggi auto: + 0,13 %
- Parcheggi camper: + 10,13 %
- Imposta di soggiorno: + 9,6 %
- Musei: + 15 %
- Parcheggi auto: + 6 %
- Imposta soggiorno: + 2 %
- Imposta di soggiorno: + 5 %
- Imposta di soggiorno: + 7 %
I dati sull’entrata da tassa di soggiorno parlano chiaro: il turismo cresce e si conferma come uno dei settori trainanti dell’economia del territorio.
A quanto dichiarato dal Comune sulla mancata trasmissione dei dati di arrivi e partenze, replica Federalberghi di Siena:
La categoria degli albergatori è stata accusata dal Sindaco Bruno Valentini di indolenza e fraudolenza: il dato oggettivo è però che il gettito della tassa di soggiorno è aumentato a parità di tariffa. Quindi da parte degli albergatori la tassa è stata erogata e versata regolarmente. Da parte della categoria quindi non c’è alcun dolo né interesse a non comunicare i dati per quanto riguarda le prospettive strategiche del territorio secondo la domanda attualmente in corso. Inoltre è facile chiedersi come dunque vengano calcolati le percentuali degli arrivi
Ci domandiamo per quale motivo non sia stato lanciato prima l’allarme di tale inadempienze che evidentemente, secondo il Comune, non permettono di essere precisi nelle analisi dei flussi e delle presenze sul territorio e che sono importantissime per la pianificazione delle strategie di marketing e su cui Federalberghi Siena ha massimo interesse alla precisione. Quindi il Comune doveva inoltre essere preciso su quali strutture alberghiere o extralberghiere erano inadempienti: se per la privacy non si possono fare nomi, almeno vengano forniti i numeri delle strutture in quantità e non in percentuale.
Rispetto all’area del Comune di Siena, infatti, Federalberghi ConfCommercio Siena vuol fare chiarezza che il numero delle strutture alberghiere sono veramente esigue rispetto a quelle extralberghiere. In sintesi gli albergatori senesi sono il 14,3% delle strutture ricettive totali ovvero a Siena ci sono 40 alberghi su 283 strutture ricettive in totale.
Dice il presidente di Federalberghi ConfCommercio Siena, Marco Bianciardi: “Se è vero che in proporzione il numero delle camere degli alberghi è comunque più alta, devo anche pensare che molti colleghi inviino regolarmente le movimentazioni. Per cui, anche ammettendo che ci sia un certo numero di alberghi inadempienti, possiamo stimare che siano al massimo il 4% o 5%. E se anche fossero tutti inadempienti, cosa impossibile, come fanno 40 alberghi di Siena, a fare il 40% in totale di inadempienze?
Vogliamo inoltre ricordare che molti colleghi albergatori hanno trovato grosse difficoltà nell’interfacciare i propri programmi gestionali con il sistema web check in imposto dal Comune. non giustifichiamo certo la mancanza dell’invio di dati da parte di qualche albergatore, anche perché molti si sono fatti carico delle spese per l’acquisto dell’interfaccia dedicato, per somme che hanno inciso anche fino a diecimila euro per struttura.Auspichiamo un confronto chiarificatore con il Comune per capire come sia possibile l’alto tasso di inadempienza dato l’importanza dell’argomento. La categoria è assolutamente stanca di erogare la tassa di soggiorno dagli impieghi ancora non definiti con precisione ed essere sempre additata come fraudolenta.
Visto che si avvicinano le elezioni, se è vero che i turisti non votano, è altrettanto vero che gli albergatori del Comune di Siena e il loro indotto invece sì”.