La Toscana resta la destinazione ambita per eccellenza nei weekend e nei ponti estivi e di mezza stagione. Questo di Ognissanti non è stato da meno, complice il bel tempo che ha baciato tutta la regione tanto da far pensare che potesse essere maggio invece che fine ottobre. Turisti che sono arrivati in massa, da tutta Europa: Francia, Germania e Spagna, ma sono gli italiani a preferire una scampagnata tra arte e bellezze paesaggistiche che la Provincia di Siena offre più di qualunque altra zona d’Italia.
Letteralmente presa d’assalto Siena che, secondo le stime del portale di prenotazione “Booking”, il più cliccato al mondo, registra il 97% di occupazione generale di strutture tra hotel, bed and breakfast, appartamenti e alloggi.
La Val d’Orcia, insieme al capoluogo senese, resta la meta più ambita e ideale per i turisti in cerca di tranquillità, bellezza, arte, buon cibo e aria pulita. Un boom di turisti che ha invaso letteralmente le strade e i percorsi del Parco Patrimonio dell’Unesco.
Le difficoltà per raggiungere questi luoghi, isolati e lontani da autostrade, non hanno scoraggiato affatto i turisti, che anzi valutano come valore aggiunto la poca accessibilità. Amanti di questi luoghi che tornano in Val d’Orcia spinti tutt’oggi, a distanza di 20 anni, dalle immagini indimenticabili de Il Gladiatore.