Dopo aver allertato i soccorsi sanitari i poliziotti hanno effettuato l’esame etilometrico, registrando un elevato stato di ubriachezza
Nei giorni scorsi, verso la mezzanotte i poliziotti della Volante sono stati inviati, dalla Sala Operativa, sulla tangenziale di Siena, ove era stato segnalato un grave incidente.
Gli operatori hanno accertato che un trentenne dominicano, R.P.M., da anni residente nella nostra provincia, già conosciuto alle forze dell’ordine per i suoi trascorsi in materia di “spaccio” di sostanze stupefacenti, alla guida della sua autovettura Alfa Romeo “Giulietta”, giunto in prossimità di un’uscita, aveva impattato violentemente contro la cuspide messa a delimitare tale uscita, capovolgendosi ed ostruendo la corsia di marcia.
Dopo aver allertato il soccorso sanitario, i poliziotti della Volante si sono adoperati per la rimozione degli ostacoli ed il ripristino della viabilità. Il malcapitato conducente aveva riferito agli operatori di aver bevuto, poco prima, solo uno “shottino”. Veniva trasportato in ospedale con l’ambulanza, ed effettuato il previsto esame etilometrico che acclarava, in modo inequivocabile, a suo carico, un elevato stato di ubriachezza.
Si chiama “shottino”, il minidrink servito in bicchieri piccolo, un superalcolico puro, assunto al posto della classica birretta, per sballarsi immediatamente. Si butta giù prima di andare nelle discoteche, per arrivarci già storditi dopo un solo giro al bar.
Al termine dell’attività investigativa, i poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, hanno denunciato il trentenne domenicano per guida in stato di ebbrezza, non senza aver prima elevato, nei suoi confronti, pesanti sanzioni amministrative, compreso il ritiro della patente.