Un nuovo traliccio in costruzione a Montalbuccio, esplode la rabbia dei cittadini

Di Redazione | 12 Febbraio 2022 alle 14:00

Un nuovo traliccio in costruzione a Montalbuccio, esplode la rabbia dei cittadini

Riceviamo e pubblichiamo la lettera inviata alla nostra Redazione da un gruppo di cittadini preoccupati per la costruzione di un traliccio per telecomunicazioni nella zona di Montalbuccio. Opere complesse che permettono a tutti noi di usufruire quotidianamente delle più avanzate tecnologie comunicative e che richiedono, prima di essere autorizzate, numerosi controlli sia da un punto di vista del rispetto della salute che dell’ambiente.

“Vorremmo parlare ai nostri Concittadini, e alle Autorità che avranno voglia di leggere la nostra lettera, di un luogo che sorge a pochi chilometri da Siena, in posizione un po’ più elevata, a cavallo tra Pian del Lago, la piana di Rosia, e la stessa Siena…… il poggio di Montalbuccio. Dalla “chiesina” che sorge sull’incrocio per Costafabbri, con una bella passeggiata lungo la “strada buia” si raggiunge il suggestivo Castello di Belcaro, meta di molti nostri Concittadini in cerca di refrigerio nelle calde giornate estive. Siamo in una zona con vincoli paesaggistici estremamente stringenti, con vincolo idrogeologico e vecchie case ormai abbandonate, spesso identificate come immobili di interesse artistico.

Come residenti della zona abbiamo visto crescere negli anni, in altezza e in apparati, il grande traliccio per telecomunicazioni che si innalza accanto alla “chiesina”. Nel tempo altri tralicci di minori dimensioni si sono affiancati a quello esistente, due nella strada degli Agostoli, uno in strada di Montalbuccio. Ciò ha senza dubbio causato un notevole aumento di inquinamento elettromagnetico e preoccupazione per la salute dei residenti.

Il traliccio già presente nella zona, a poca distanza dal quale ne sorgerà presto un altro

Nonostante queste premesse la zona sta cercando di rinascere, prova ne sono i numerosi cantieri avviati per la ristrutturazione dei vecchi poderi abbandonati da anni. Ristrutturazioni non facili, in quanto devono essere giustamente rispettati tutti i vincoli paesaggistici imposti dalla Sovrintendenza……giustamente perché viviamo in un territorio meraviglioso e dobbiamo cercare di conservarlo per noi e per chi dopo di noi verrà.

In questo contesto, senza che sia stato accennato niente ai residenti della zona, in barba ai vincoli paesaggistici a cui sono sottoposti i comuni cittadini, sono iniziati i lavori di costruzione di un nuovo traliccio per telecomunicazioni a meno di 100 metri di distanza da quella esistente e dell’altezza prevista di 50 metri!

Ci chiediamo come abbia fatto la nostra Amministrazione ad autorizzare un’ulteriore mortificazione di questa bella zona di Siena, concedendo ad una società privata di scaricare qualcosa come 300 metri cubi di cemento in una delle zone super-vincolate di Siena, dove i residenti non possono dare un calcio ad un sasso senza le preventive autorizzazioni. A breve, se non ci saranno interventi da parte degli enti preposti, dal basamento di cemento già gettato nel bel mezzo della campagna, comincerà a sorgere una nuova torre di acciaio di 50 metri, che verrà corredata di tutta la necessaria strumentazione, creando un’ulteriore ferita nel nostro paesaggio, senza contare l’esponenziale aumento dell’inquinamento elettromagnetico, con ripercussioni sulla salute che, come è ben noto, dovrebbe costituire un diritto primario rispetto agli altri interessi coinvolti.

Ci chiediamo come gli organi competenti abbiano potuto autorizzare tale ulteriore scempio sul nostro territorio, incrementando il danno paesaggistico e quello alla salute della collettività ivi residente, quando probabilmente sarebbe stato sufficiente ricercare altre soluzioni tecnologiche appoggiandosi a quanto già esistente. Il tutto senza che i competenti organi (Comune, ARPAT, Sovrintendenza e tutti gli altri) si siano preoccupati di informare, e men che meno di coinvolgere, gli abitanti della zona, pur in presenza di un’opera che avrebbe un impatto così forte sull’ambiente e sulla salute dei cittadini, aspetti che recentemente sono stati ulteriormente valorizzati anche nella nostra Costituzione. Da parte nostra ci stiamo dando da fare, e continueremo a farlo, per tutelare la nostra salute e il territorio di tutti i Senesi”.

 



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