Per il secondo appuntamento della rassegna lirico-sinfonica Regeneration Opera, in scena sul palco dei Rinnovati mercoledì 30 novembre alle ore 21, l’Unconventional Orchestra di Amat, diretta da Concetta Anastasi, che si confronterà con il repertorio sinfonico romantico e in particolare con due autori simbolo, Beethoven e Brahms.
Protagonisti anche questa volta i giovani musicisti, affiancati da professionisti di esperienza, colonna portante dell’orchestra e del laboratorio orchestrale di Amat. Il concerto costituisce una nuova tappa del percorso di crescita della giovane orchestra, che in questi giorni sta lavorando presso il Complesso Museale del Santa Maria della Scala, grazie ad una stretta collaborazione con il Museo, già attiva da ottobre.
Il progetto Regeneration Opera, sostenuto dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena e dal Ministero della Cultura è curato da Amat in coproduzione con il Comune di Siena. Ospite d’eccezione il celebre musicologo Quirino Principe, consulente culturale di Amat, che sarà presente alla serata attraverso un collegamento video, per declamare i testi di L. Tieck, da lui stesso tradotti, che narrano la fiaba La bella Magelone musicata da Brahms. Il soprano Eleonora Contucci darà voce ad una selezione di lieder, qui presentati nell’arrangiamento per orchestra da camera di Concetta Anastasi.
Il tema narrato è quello del romance francese del XV secolo, La leggenda della bella Magelone. La trama narra dell’amore tra due giovani, contrastato dal destino. “Proprio attraverso gli esordi della fiaba si entrerà nel mondo di Tieck sublimato da Brahms, cui la musica dei Lieder dà il suggello di un’arte sottile e costruita con metalli preziosi, e la lettura poetica dei testi da me tradotti assicurerà al pubblico, ancora una volta finalmente, la piena comprensione della trama narrativa”. (Q. Principe).
Seguirà l’esecuzione della Sinfonia n. 3 Op. 55 detta L’Eroica di L. V. Beethoven. L’autore indirizzò inizialmente l’opera a Napoleone Bonaparte, con tanto di dedica scritta sul frontespizio della partitura, intravedendo nel generale còrso l’incarnazione di quello spirito epico che la Rivoluzione pochi anni prima aveva figurato. Tuttavia la delusione che le vicende storiche successive, come l’incoronazione a imperatore di Bonaparte, produssero in lui, lo spinse a ritirare la dedica con sdegno.
Un programma molto intenso per l’orchestra, che in questi giorni è impegnata anche nel progetto dedicato ai più giovani, con gli spettacoli finali di “Pierino e il lupo al Museo”, durante i quali ha incontrato più di 900 ragazzi delle scuole elementari e medie senesi. Grande entusiasmo da parte dei piccoli partecipanti, che si sono dimostrati interessati e incuriositi.
I biglietti dello spettacolo del 30 novembre sono acquistabili presso la biglietteria del Teatro dei Rinnovati, Piazza il Campo (ingresso dal Cortile del Podestà) e online su Ticketone – Teatro dei Rinnovati. Prezzo intero 20 €. Sconto speciale con un prezzo ridotto a 10 € per tutti gli under 35.