Risponde a circa 1400 domande diverse poste dagli studenti e il suo utilizzo permetterà di migliorarne ancora le prestazioni. È il TutorBot del Dipartimento di Scienze sociali, politiche e cognitive (Dispoc) dell’Università di Siena, che dopo una prima fase di prova, con la pandemia e le nuove esigenze di relazione a distanza arriva ora definitivamente in aiuto degli studenti.
“Il TutorBot è un agente conversazionale automatico – ha detto il professor Tiziano Bonini, delegato alla comunicazione del Dispoc – che risponde alle domande dei studenti supportando i servizi di orientamento, tutorato e segreteria didattica. Si tratta di uno strumento pensato per aprire un ulteriore canale di dialogo con gli studenti, mantenere con loro una relazione costante e semplificare la ricerca di informazioni. Come tutti i bot, non è uno strumento perfetto e non potrà mai sostituire il nostro personale, ma può supportarne il lavoro quotidiano”.
La progettazione del TutorBot è il risultato della tesi di laurea di Matteo Passarelli, che ha frequentato il Corso magistrale in Strategie e Tecniche della Comunicazione, proseguita poi con il lavoro di Massimiliano Tiberio del Dispoc e della tecnologa Sara Ermini, e si avvale della collaborazione tra il Dipartimento e QuestIT, azienda senese che ha fornito la piattaforma tecnologica per la sua realizzazione.