All’Università di Siena la didattica torna in presenza. Anche se manca poco più di un mese al termine delle lezioni del secondo semestre, il segnale che vuole dare l’Università è quello di riapertura, seguendo le linee del nuovo Decreto.
Oggi si è infatti svolta la riunione congiunta del Senato Accademico e del Cda, che ha preso atto dell’ultimo decreto, che prevede di far prevalere le attività didattiche in presenza. “Pur garantendo ancora la Dad per tutti coloro che preferiscono preferire le lezioni a distanza, le stesse saranno parallelamente svolte in presenza in tutti i plessi didattici, e tutti gli studenti che vorranno partecipare potranno farlo, sempre nel rispetto delle procedure di sicurezza: obbligo di mascherina in qualsiasi momento, sanificazione delle mani, divieti di assembramento e una procedura di sanificazione e aerazioni dei locali” spiega il Rettore dell’Università di Siena Francesco Frati.
“Non si tratta di un ‘liberi tutti’ – prosegue – ma di cogliere l’opportunità di dare ai nostri studenti per poter riprendere a frequentare il nostro Ateneo a condizione che queste misure di sicurezza siano strettamente seguite”. Le misure prevedono ovviamente un numero limite di studenti per aula. “Abbiamo già le nostre aule, la cui capienza massima è già stata calcolata sulla base delle distanze interpersonali da mantenere – spiega il Rettore – e che in ogni caso non potrà essere superiore al 50% dei posti disponibili. Contiamo di poter offrire agli studenti di sentirsi ancora di più parte del nostro Ateneo“.
E per le lauree? Proprio in questi giorni si stanno svolgendo le sedute di laurea, ancora a distanza, con le prossime che si svolgeranno a partire dall’8 Giugno, per le quali l’Università sta ancora delineando l’organizzazione. “Ci siamo presi ancora un paio di settimane per decidere come riorganizzare lo svolgimento delle lauree – spiega Frati – anche se verosimilmente continueremo a mantenere anche la modalità a distanza, con la possibilità di aprire anche, per chi vuole, di svolgere la discussione in presenza”.