Università di Siena e Acquedotto del Fiora, accordo per rafforzare il legame tra mondo accademico e mondo del lavoro

accordo di collaborazione che vuole rafforzareAAccordo di collaborazione per rafforzare il legame tra mondo accademico e mondo del lavoro, racchiudendo diverse modalità di cooperazione in tema di formazione, ricerca, innovazione e occupabilità 

Di Redazione | 14 Ottobre 2024 alle 14:00

Università di Siena e Acquedotto del Fiora, accordo per rafforzare il legame tra mondo accademico e mondo del lavoro

Nell’ambito della prima giornata della Career Week, l’Università di Siena e AdF (Acquedotto del Fiora) hanno firmato e presentato un accordo di collaborazione che vuole rafforzare il legame tra mondo accademico e mondo del lavoro, racchiudendo diverse modalità di cooperazione in tema di formazione, ricerca, innovazione e occupabilità che hanno l’obiettivo di costruire un futuro più sostenibile per la nostra economia, la nostra società e l’ambiente. La convenzione è stata sottoscritta dal Rettore dell’Ateneo senese, Roberto Di Pietra, e dal Presidente di AdF, Roberto Renai, alla presenza della Delegata al Placement, Claudia Faleri, del Delegato alla Sostenibilità, Simone Bastianoni, e del professor Federico Pulselli, Presidente del Comitato unico per la didattica del corso di laurea triennale in Scienze Ambientali e Naturali e di quello magistrale in Ecotossicologia e Sostenibilità Ambientale, oltre che membro del gruppo di lavoro “Education” della RUS (la Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile) per l’Ateneo senese.

“Siamo grati a AdF e al suo Presidente – ha detto il Rettore Roberto Di Pietra – per la partecipazione alla nostra Career Week, con un particolare impegno sul tema per noi fondamentale della sostenibilità, e per la convenzione che firmiamo in questa occasione. In alcuni casi la collaborazione riprende e sviluppa temi che fanno già parte della nostra azione comune, con reciproca soddisfazione, in altri introduce nuovi e interessanti ambiti di cooperazione che si muovono intorno alle parole chiave di occupabilità, imprenditorialità giovanile e appunto sostenibilità, sempre all’interno dell’obiettivo strategico che mira a potenziare il legame tra la nostra Università e il mondo del lavoro.”

“Siamo molto soddisfatti di dare vita a questo importante accordo – ha commentato il Presidente di AdF, Roberto Renai – che rafforza e amplia la proficua collaborazione che da anni portiamo avanti con l’Università di Siena. Ringrazio il Rettore e i suoi collaboratori per aver creduto in questa sinergia strategica per il territorio. Sostenibilità, formazione, ricerca e innovazione sono al centro della nostra azione e, grazie a questo accordo, potranno nascere nuove opportunità per gli studenti, per la tutela della risorsa idrica, per la gestione del bene primario acqua e per la transizione ecologica e idrica”.

L’accordo, che ha durata triennale, riguarda undici aree di potenziale collaborazione, a partire dall’attivazione di contratti di apprendistato di alta formazione e ricerca (AAFR), per i quali in allegato è già presente uno specifico Protocollo d’intesa che definisce la durata, i contenuti e l’organizzazione dei percorsi, nonché la tipologia dei contratti.

Gli altri ambiti sono relativi all’attivazione della partnership per la promozione e organizzazione di attività ed eventi; al proseguimento della partnership già in corso rispetto alle Esperienze in Azienda; all’attivazione di collaborazione mirate ad attività di orientamento per gli studenti delle scuole superiori; al proseguimento della collaborazione mirata ad attività di orientamento e placement per studentesse e studenti, laureate e laureati Unisi; all’attivazione di Co-Teaching Area; all’attivazione di workshop mirati all’aggiornamento di manager di AdF; al proseguimento della collaborazione mirata alla progettazione dei percorsi universitari basati sui reali fabbisogni delle aziende; al proseguimento della collaborazione per progetti di dottorato mirati a sviluppare nuove tecnologie utili; al proseguimento delle attività di ricerca/borse di ricerca applicativa di comune interesse; fino alla collaborazione finalizzata a partecipare congiuntamente a bandi e/o programmi di ricerca di finanziamento pubblici nazionali ed europei.



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