Il Senato Accademico e il CdA dell’Università di Siena hanno disposto le indicazioni per quello che riguarda lo svolgimento di lezioni ed esame riguardanti il primo semestre, che si concluderà con la sessione di esami invernale di Gennaio-Febbraio.
E’ autorizzato lo svolgimento della didattica in presenza (sempre comunque affiancata alla didattica a distanza) per i soli insegnamenti del primo anno o quelli rivolti a classi con ridotto numero di studenti, fatte salve decisioni diverse, prese sulla base della situazione contingente, dei singoli Dipartimenti o Corsi di Studio; ogni altro insegnamento continuerà comunque ad essere erogato anche in modalità a distanza.
Possono essere svolte in presenza, laddove previsti dai piani di organizzazione della didattica e delle attività curriculari predisposti dai singoli Dipartimenti, tutte le attività didattiche esperenziali non surrogabili in remoto (ad es. laboratori didattici e laboratori finalizzati alla realizzazione della tesi di laurea, di dottorato e di specializzazione).
Gli esami di profitto, a discrezione dei Dipartimenti, possono essere svolti anche in presenza, a patto che siano rispettate accuratamente le misure di sicurezza in vigore nei plessi universitari atte a prevenire la diffusione del contagio (sanificazione dei luoghi e delle superfici, igienizzazione delle mani, uso obbligatorio di mascherina, divieto di assembramento), che essi si svolgano nelle aule appositamente dedicate e prenotate dei presidi didattici, e non, quindi, negli studi/uffici dei singoli docenti, che sia assicurato un sistema di prenotazione, anche orario, per evitare assembramenti e che non sia consentita la presenza di altre persone che assistono alle prove. Al fine di garantire la pubblicità delle sedute di esame, queste saranno comunque accessibili via streaming. Gli esami di laurea si svolgeranno invece esclusivamente con modalità a distanza.
Rimangono regolarmente aperte le biblioteche e le sale lettura, con accesso su prenotazione, così come aperti rimangono i dipartimenti e tutte le strutture necessarie per lo svolgimento delle attività di ricerca.
Per quanto attiene al secondo semestre, a prescindere dall’evoluzione pandemica, l’Università assicura che sarà comunque garantita la possibilità di seguire gli insegnamenti e di svolgere gli esami di profitto con modalità a distanza