Mercoledì 12 giugno alle ore 17.30, nell’aula magna Virginia Woolf dell’Università per Stranieri di Siena (Piazza Carlo Rosselli 27/28), la giornalista palestinese Rula Jebreal terrà una conferenza dal titolo “Genocidio e propaganda”, che sarà introdotta dai rettori Tomaso Montanari e Roberto Di Pietra.
“Tutti i genocidi iniziano con le parole, con l’incitamento all’odio e fomentando la violenza”, commenta Rula Jebreal, “tutti i genocidi iniziano con la disumanizzazione di un intero popolo, che porta sempre alla sistematica criminalizzazione collettiva, producendo punizioni collettive e crimini contro l’umanità”.
“Quella di Rula Jebreal è una delle poche voci palestinesi capaci di essere udite in Occidente”, sottolinea Tomaso Montanari, rettore dell’Università per Stranieri di Siena, “grazie al suo prestigio di giornalista libera e profonda. In questo momento di indicibile sofferenza per il popolo palestinese e in questo momento di tradimento morale per l’Occidente, la presenza di Rula Jebreal a Siena è una occasione preziosa per conoscere e per interrogare le nostre coscienze: ciò che è lo scopo delle nostre università”.
“Abbiamo il dovere di comprendere questa immane, insensata e inumana tragedia”, evidenzia il rettore dell’Università di Siena Roberto Di Pietra, “lo dobbiamo fare con gli strumenti che la conoscenza e la riflessione ci mettono a disposizione. L’incontro con la giornalista Rula Jebreal si inquadra in questa urgenza di comprensione e di diffusione nel quadro di quello che le Università sono chiamate a fare e lo fanno da sempre”.