Università Stranieri di Siena, inaugurata un'aula spirituale per la meditazione

Un'aula di circa 10 metri quadri per il raccoglimento, la meditazione e l'incontro tra religioni degli studenti universitari

Di Simona Sassetti | 10 Dicembre 2024 alle 16:00

“Crediamo nell’Università in presenza, nell’incontro delle persone (in corpo e in spirito), nello spazio pubblico. Crediamo in una pedagogia delle cose che non sia oppressione ma liberazione”. Il rettore dell’Università per Stranieri di Siena Tomaso Montanari con queste parole ha inaugurato l’aula spirituale. “Stiamo cercando di rendere questa Università un luogo dove è bello stare – afferma Montanari -, a differenza delle Università Telematiche, che oggi rappresentano la prima università d’Italia ma che non rappresentano esattamente il nostro ideale”. Cura la parola chiave della giornata, che ha visto la presenza del botanico Stefano Mancuso. “La fabbrica dell’aria ha una duplice valenza – spiega Mancuso -. Intanto è bella, ed è fondamentale la bellezza negli spazi che dobbiamo frequentare. La cura, la spiritualità e la bellezza sono elementi che purtroppo mancano nei luoghi in cui noi normalmente viviamo e sono assenti anche nei luoghi del sapere. Invece qui inauguriamo dei luoghi bellissimi che hanno anche una funzione tecnica. Queste fabbriche sono depuratori d’aria, ovvero depurano oltre il 99,7% degli inquinanti che sono presenti nell’aria e che noi normalmente respiriamo perché la nostra vita viene trascorsa all’80% in ambienti al chiuso”.

Simona Sassetti

Nasce a Siena nel 1991, lavora a Siena Tv dal 2016. Ha scritto prima sul Corriere di Siena, poi su La Nazione. Va pazza per i cantanti indie, gli Alt-J, poi Guccini, Battiato, gli hamburger vegani, le verdure in pinzimonio. È allergica ai maschilismi casuali. Le diverte la politica e parlarne. Ama il volley. Nel 2004 ha vinto uno di quei premi giornalistici sezione giovani e nel 2011 ha deciso di diventarlo



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