Sarebbe stato un 30enne straniero residente a Colle di Val d’Elsa, secondo le accuse, ad aver accoltellato il 26 agosto l’uomo anche lui di 30 anni di nazionalità libica rimasto gravemente ferito all’interno di un appartamento a Colle di Val d’Elsa.
L’aggressore, di origini mediorientali, indiziato di delitto è stato, fermato il 30 agosto dai carabinieri di Poggibonsi subito intervenuti per indagare sul fatto. Oggi si è svolta in Tribunale l’udienza di convalida del fermo con l’accusa di tentato omicidio, e il giudice ha confermato per lo straniero la misura della detenzione cautelare in carcere.
Come ricostruisce la Procura, che coordina le indagini dei Carabinieri, l’aggredito è stato raggiunto da numerose coltellate a petto e addome con arma da punta e taglio, che hanno procurato lesioni agli organi vitali mettendolo in pericolo di vita con prognosi riservata.
Sul posto i militari hanno isolato l’abitazione e identificato i testimoni, e Nucleo investigativo di Siena e scientifica di Firenze hanno svolto un sopralluogo. Gli elementi raccolti hanno portato all’arresto del 30enne, per evitare anche il pericolo di fuga.