Torna a far sentire la propria voce il Comitato No Polo Logistico di Bettolle. Un nutrito gruppo di cittadini della Valdichiana da tempo si batte contro il progetto di un un nuovo insediamento produttivo nella frazione di Sinalunga. Il progetto è previsto nel piano strutturale intercomunale. Adesso è il tempo delle osservazioni e tra queste figurano anche quelle della Regione Toscana.
“Lo schema è turismo nelle alture e industria nei fondovalle della Valdichiana, ma chi lo ha detto questo? Anzi il Pit e tutti i piani regionali sconfessano questa impostazione – commenta Fabio Goracci, vicepresidente Comitato No Polo Logistico -. Oltretutto la Regione rileva, nel caso specifico di Bettolle, che non c’è nessuna previsione economica che dimostri uno sviluppo industriale in questa zona. Quindi o rimarrebbe una cattedrale nel deserto, e sarebbe un errore, oppure potrebbe solo favorire la realizzazione di altri impianti a cui nessuno è interessato”.
Domani sera, a La Fratta, il Comitato insieme a Legambiente, Italia Nostra, Valdichiana 2030, Walk&Clean Sinalunga promuove la serata intitolata ’Valdichiana degna di note’: tra degustazioni e musica, si parlerà anche del progetto del polo logistico. Un progetto che sarebbe destinato a sconvolgere l’assetto produttivo e quello turistico dell’intera Valdichiana.
“Questo piano strutturale, come abbiamo avuto già modo di dire – aggiunge Goracci – cambia radicalmente il modello di sviluppo della Valdichiana, non solo quella senese, perchè una volta introdotte certe strutture, non sarà più possibile tornare indietro”.
