Arriva all’ultima giornata con partite ancora decisive il campionato di Eccellenza toscano. Giunti all’ultimo atto della prima fase, il Valentino Mazzola – quarto in classifica – vuole conquistare i playoff, e sfida un Grassina che non ha più niente da chiedere al campionato. Il punto a Buongiorno Siena del patron del Mazzola Antonello Pianigiani.
“Ci aspetta un’ultima partita con Grassina, spero in un risultato positivo, potremmo arrivare secondi, terzi o quarti o anche restare fuori, le prospettive sono ampie, il destino è nelle nostre mani – spiega Pianigiani – abbiamo vinto con le migliori, perso con quelle di seconda fascia, ma siamo fiduciosi. Spero che Grassina non arrivi col coltello tra i denti, ma è una partita di calcio, vediamo in campo cosa avverrà. Con l’Asta è stata una partita bellissima con una grande cornice, una bella giornata di sport, peccato per la sconfitta precedente con Lastrigiana, forse a quest’ora saremmo già dentro i playoff”.
Il bilancio del patron del Mazzola: “Siamo convinti di aver buttato via un campionato, perdendo all’inizio 7-8 punti in modo rocambolesco, solo per colpa nostra – sottolinea – lo Scandicci (capolista, ndr) era sotto di noi di 5-6 punti, ha indovinato molte partite di fila, e ha vinto il campionato con merito, è una grossa squadra allenata bene. Nella seconda parte del campionato siamo stati falcidiati dagli infortuni, e questo è un rammarico”.
La stagione entra nel clou ed è tutta da decidere ma si ipotizza già degli scenari futuri legati all’utilizzo dello stadio Franchi: “Qualora dovessimo arrivare secondi dopo lo Scandicci faremmo il playoff in una posizione importante, avremmo due risultati su tre a disposizione e questo aiuta molto – conclude Pianigiani – e non è escluso, nel caso vincessimo la fase playoff, che andiamo nel nazionale, e allora possono succedere tante cose. Se raggiungiamo un traguardo che ci siamo prefissati, se non quest’anno, l’anno prossimo, è chiaro che dovremo andare a giocare al Rastrello”.