Il sindaco Bruno Valentini: “Gesto intollerabile”
Hanno forzato la porta d’ingresso della sede scout a San Giorgio, hanno devastato l’interno, svuotato gli estintori, lasciato scritte sui muri (con la stessa firma della volta precedente) e poi hanno appiccato il fuoco. Il raid nella notte tra venerdì e sabato.
“Ho parlato con Andrea Bilotti, responsabile della sezione senese, – ha scritto in un post sul suo profilo Facebook il primo cittadino Bruno Valentini -, per portare la solidarietà dell’Amministrazione Comunale e della città tutta contro questo stupido ed irresponsabile gesto, che colpisce -purtroppo per l’ennesima volta- un gruppo di ragazzi (e di adulti) che lavora proprio sull’educazione civile e morale delle nuove generazioni. La posizione degli scout, infatti, non è tanto orientata alla mera punizione dei colpevoli dei danneggiamenti quanto a cercare di comprendere perché ciò sia accaduto e come recuperare i colpevoli di questo gesto teppistico. Questo atteggiamento, coerente con la filosofia degli scout, è comprensibile e fa loro onore ed abbiamo anche, insieme all’assessore Anna Ferretti, valutato quali iniziative prendere o proseguire proprio per entrare in contatto con quelle aree di marginalità sociale che purtroppo anche a Siena ci sono. Mi vengono ad esempio in mente gli episodi di ripetuto vandalismo contro l’edificio dell’ex scuola Alfieri all’Acquacalda, che si sono fortemente diradati da quando l’associazione che ha preso in gestione la palestra adiacente ha coraggiosamente aperto il dialogo con i ragazzi del quartiere. Ho comunque parlato immediatamente con la Questura, anche perché ci sono stati pure intollerabili episodi di danneggiamento notturno ad auto e moto, oltre alla violazione della sede dell’Agesci. Sta per partire l’appalto delle telecamere per la videosorveglianza 24 ore su 24, che riprenderà (fra le altre strade o piazze, come specificamente concordato con le Forze dell’Ordine) l’intera via Pantaneto ma è impossibile pensare che Siena, come altre città, possa essere interamente coperta. Chiedo anche se qualcuno ha informazioni o ha visto qualcosa che possa essere importante per gli inquirenti”.