Vandali pizzicati dalla videosorveglianza: dovranno risarcire il Comune

Di Redazione | 12 Agosto 2018 alle 7:26

Vandali pizzicati dalla videosorveglianza: dovranno risarcire il Comune

La Municipale di Monteriggioni individua gli autori dei danneggiamenti ai muri delle aree pubbliche di Montarioso e San Martino

Si erano divertiti ad imbrattare e danneggiare i muri di alcune aree pubbliche senza accorgersi di essere ripresi, ora dovranno risarcire il Comune e pagarne le conseguenze. Nei giorni scorsi, grazie alle registrazioni delle telecamere, la Polizia municipale di Monteriggioni ha potuto individuare i responsabili di due danneggiamenti di muri presenti su proprietà pubblica a Montarioso e San Martino che saranno chiamati a risarcire l’amministrazione comunale. La presenza degli occhi elettronici e il loro utilizzo come deterrente e come ulteriore controllo del territorio sarà potenziata con il protocollo siglato recentemente dal Comune di Monteriggioni con la Prefettura di Siena, insieme ad altri Comuni della provincia.

“La presenza di telecamere distribuite su tutto il territorio comunale – afferma RaffaellaSenesi, sindaco di Monteriggioni – si conferma ancora una volta importante per garantire la sicurezza nei centri urbani e sulle strade e la tutela del nostro territorio, grazie a un monitoraggio costante che affianca l’attività quotidiana delle forze dell’ordine. Insieme alla videosorveglianza, è importante anche la collaborazione dei cittadini, che invito a segnalare prontamente alla Polizia municipale persone e atti che possano provocare danni alla comunità e al patrimonio pubblico”.

“Nei mesi scorsi e grazie al contributo della Regione Toscana – aggiunge il primo cittadino di Monteriggioni – abbiamo attivato 98 telecamere accese ogni giorno, 24 ore su 24, e l’auspicio è di poterle potenziare presto grazie al progetto approvato dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica di Siena e inserito nel protocollo firmato con la Prefettura sulla base del recente Patto per l’attuazione della sicurezza urbana. Adesso la parola spetta al Ministero, che ha ricevuto le richieste dei Comuni firmatari e della Prefettura per accedere ai finanziamenti necessari”.



Articoli correlati