Riccardo Vannetti, candidato sindaco del centrosinistra a Colle Val d’Elsa, questa mattina ha organizzato una conferenza stampa riservata ai giornalisti, nella sede del suo comitato elettorale in piazza Bartolomeo Scala, per parlare della questione legata agli insulti omofobi ricevuti sui social, che ha provocato una autentica bufera.
Un attacco vile e intriso di cyberbullismo, fra i tanti che capitano e che ancora dobbiamo purtroppo registrare nel 2024. Per questo il candidato sindaco del centrosinistra Riccardo Vannetti ha reputato giusto organizzare questa conferenza stampa soprattutto per difendere le categorie più fragili, i giovani primariamente, i quali potrebbero subire le conseguenze peggiori da questi attacchi.
“Vorrei lanciare un messaggio alla città – ha detto – gli attacchi omofobi non riguardano soltanto me, ma anche le generazioni più giovani, ossia coloro che sono più indifesi. Quando arrivano questi attacchi, è giusto e necessario rispondere” ha detto Riccardo Vannetti, il quale continua: “Insulti del genere sono come dei ladri che ti entrano in casa. Disturbano l’intimità di una persona”. Inoltre il candidato sindaco sta valutando se ci sono le condizioni per esporre denuncia. Intanto la denuncia “sociale” e l’indignazione hanno corso via social in questi giorni, con centinaia di messaggi di solidarietà a Riccardo Vannetti. Solidarietà che è arrivata altresì da tutte le forze politiche colligiane.
