Nella produzione artistica della città di Siena esistono dei capolavori eccelsi che possiamo fortunatamente ammirare presso la Pinacoteca Nazionale di Siena.
Gli artisti di tutte le epoche, nel rappresentare i temi principalmente sacri, hanno ambientato le scene come veri spaccati di vita quotidiana, ricostruendo ambientazioni vere e concrete del loro contesto storico.
Molti soggetti iconografici quali l’ Ultima Cena, il Banchetto di Erode e le Nozze di Cana, hanno permesso la presentazione di veri e propri banchetti con apparecchiature dove oggetti e cibi rispecchiano precisamente le abitudini alimentari e il comportamento che i commensali devono mantenere a tavola, oltre a permettere la visione degli interni delle abitazioni.
Nell’arte senese, soprattutto a partire dal Trecento e poi nel Quattrocento, la presenza del cibo ha un proprio valore simbolico, infatti la tavola è legata in maniera inscindibile al rapporto con la Divinità, ma anche allo spirituale e talvolta al trascendente.
Nei secoli successivi, anche se gli artisti senesi sono ancora legati alla tradizione, si possono ammirare opere con maggiori dettagli dell’arte culinaria, come anche in grande parte della pittura italiana di genere.
Per questi itinerario, sono state individuate alcune delle opere interessanti dal punto di vista del cibo servito, dell’apparecchiatura della tavola e all’ambientazione.
Un percorso di conoscenza che ci permetterà di capire quali evoluzioni seguisse la moda, le abitudini, i costumi attraverso i secoli.
Appuntamento il 17 febbraio ore 16.45 presso la biglietteria della Pinacoteca Nazionale di Siena.
Inizio della visita ore 17:00, Pinacoteca di Siena, via San Pietro.
Visita guidata € 12, ingresso museo € 6, gratuito bambini e ragazzi fino a 18 anni, € 2 fino a 25 anni, biglietto cumulativo famiglie € 10.
Gradita la prenotazione.
tel. 0577 43273
[email protected]
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